Torino, ipotesi future
Tutto tace sul fronte societario, ma possiamo immaginare che Cairo stia riflettendo sull'attuale situazione granata, di certo non brillante. Era stato messo in conto che con il nuovo modulo di Lerda c'era bisogno di tempo per trovare i giusti equilibri e Cairo stesso, pur dicendo, in modo spavaldo, che questo era il miglior Toro della sua gestione, non aveva dato per scontato la promozione immediata. Adesso però la situazione sta accellerando verso il basso e queste tre partite di seguito hanno consegnato il primo bilancio stagionale, che è tutt'altro che positivo.
Urge una svolta? E' quello che starà pensando Cairo, che però avrà delle remore a pensare ad un esonero del suo allenatore prediletto, Lerda, che già voleva un anno fa ma Foschi gli preferì Colantuono. Questa estate, mentre Petrachi teneva contatti con Moriero, Cairo con un blitz portava via il mister cuneese dal Sassuolo, mentre era in procinto di firmare per gli emiliani. Adesso mandarlo via non sarà facile, dunque possiamo ipotizzare che Lerda abbia ancora una chance, quella contro il Frosinone, anche se ha raccolto solo tre punti in tre gare, se avesse perso contro il Vicenza di certo l'addio sarebbe stato cosa probabile, invece Bianchi ha salvato il mister e anche la squadra che, contro il Vicenza, aveva dato segni di ripresa. A Livorno è nuovamente caduta portandosi dietro tutti i problemi precedenti che abbiamo già analizzato.
Ma se l'era Cairo dovesse prevedere un altro cambio di panchina chi sarebbe pronto a sostituirlo? Questi sono i nomi fatti da Srweb: Mandorlini, Colomba, Cagni e Campilongo. I tifosi, potessero scegliere, vorrebbero Camolese, ma Cairo difficilmente lo richiamerà. Colomba sarebbe il mister più adatto, esperto, tranquillo e bravo nel far rendere al meglio i giocatori, come ha dimostrato l'anno scorso a Bologna. Nelle prossime ore capiremo meglio la situazione. Per concludere c'è da fare una considerazione: il tanto criticato De Biasi alla fine è l'unico mister che nell'era Cairo ha ottenuto dei risultati, con una promozione ed una salvezza, per chi l'avesse dimenticato.