.

Torino, manca un tassello

di Marina Beccuti

Siamo a mercoledì, giovedì parte il ritiro granata e tra i volti nuovi troveremo Loria e Gorobsov, poi se Foschi farà qualche miracolo, potrebbe aggregarsi qualcun altro. Però manca un tassello, atteso da giorni, ma non ancora ufficializzato, quello di Luca Belingheri. Un affare che non deve sfumare perchè il centrocampista dell'Ascoli è sicuramente un acquisto importante, visto anche in prospettiva futura, si spera poi in A.

Dunque qual è il problema del perchè Belingheri ancora non ha raggiunto un accordo con il Torino? La contropartita tecnica, in quanto si dice che Vailatti non sia tentato dal passaggio nelle Marche, mentre Malonga, proposto da Foschi, non attira Benigni. A questo punto il Torino dovrà sborsare del denaro, qualora non si trovi l'intesa, oppure che Colantuono lasci partire Bottone, che era la prima scelta dell'Ascoli. Posto che un granata è già stato scelto da mandare in bianconero, Moro, se non ci sarà altra contropartita tecnica, Cairo dovrà sborsare un milione di euro, da togliere ai due milioni entrati per la cessione di Natali alla Fiorentina e ai circa due e mezzo per Abate, rientrato al Milan. Di certo il presidente granata sarà molto oculato se nel frattempo non riuscirà a vendere altre eccedenze di livello.

Nel frattempo si attende anche la chiusura per Italiano, dove al Chievo potrebbe andare Saumel. Ma anche in questo caso bisogna attendere, che il Chievo si convinca che Saumel è guarito dal malanno al ginocchio. Un comportamento che anche il Toro dovrebbe adottare prima di acquistare un giocatore. Constatare se è arruolabile o meno in un breve periodo di tempo, prima di rischiare di prendere un giocatore solo a metà servizio o ancora meno, com'è successo per Gasbarroni.


Altre notizie
PUBBLICITÀ