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Torino - Sampdoria, le pagelle. Il Toro vola sulle ali di Bruno Peres

di Matteo Maero

Padelli 6,5: Quattro tiri in porta, quattro interventi decisivi. Oltre all'ordinaria amministrazione, una prestazione che ha infuso sicurezza al reparto.

Bovo 6,5: Prestazione ordinata senza alcuna sbavatura rilevante, sia in impostazione che in copertura. 
Glik 6,5: Un silente punto di riferimento. Il Capitano Granata non sbaglia un colpo, sventando le poche ma pericolose offensive blucerchiate che passano dalle sue parti.
Moretti 6,5: Innesca l'azione del primo gol, servendo perfettamente Bruno Peres. Si sentiva la sua mancanza, soprattutto in difesa, anche solo dopo una partita d'assenza.

Bruno Peres 8: Il brasiliano è in stato di grazia. Spadroneggia sulla fascia destra, portando e servendo palla (un assist per lui) con singolare padronanza e velocità. Come se non bastasse, anche in difesa riesce a rendersi utile, bloccando alcune azioni potenzialmente pericolose. (76' Zappacosta 6: L'esordio è dei migliori. Non fa rimpiangere Peres.)
Vives 6,5: Svolge la sua mansione di mediano organizzatore con calma e precisione, ma con la giusta grinta.
Acquah 7: Preferito a Benassi, il ghanese non delude le aspettative e sfodera una prestazione da mezzala di razza, proponendosi in fase di contrasto nella propria metà campo, proponendo e talvolta innescando con velocità la fase offensiva. (85' Benassi SV)
Baselli 6,5: Sebbene non emerga particolarmente rispetto alle scorse partite, esegue i suoi compiti con tecnica e classe, soprattutto nei calci piazzati: da un suo angolo nasce l'azione del secondo gol di Quagliarella.
Molinaro 6,5: L'ex Parma è garanzia di atletismo e apporto tecnico. I suoi cross sono precisi e danno adito ad occasioni notevolmente pericolose. Cala nel secondo tempo, laddove si concentra maggiormente in fase difensiva.

Quagliarella 7: Non esulta, ma non è una novità. Esultano per lui i tifosi, che vanno letteralmente in estasi per una doppietta da vero goleador. Non pago, cerca la tripletta in ogni modo, non trovandola.
Belotti 6: L'ex Albinoleffe scalpita, voglioso di trovare il primo gol. Non è sempre coordinato e preciso nei movimenti, ma in attacco è un punto di riferimento utile quanto cercato. Non disdegna di lottare  sul pallone e questo non può che essere un fattore positivo. (55' Maxi Lopez 6: Il giusto peso tattico nel momento cruciale della gara)


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