Torino-Sassuolo, le pagelle: Belotti gol mostruoso, Iago altruista, De Silvestri sembra un altro

Sirigu 6: non si fa sorprendere dal cross sbagliato di Duncan, unico vero tiro in porta del Sassuolo.

De Silvestri 7: davvero una bella prova per lui, con tantissime discese e altrettanti cross ben messi. Da uno di questi nasce l'eurogol del Gallo che sblocca la gara.

N’Koulou 7: un grande acquisto. Non si vedeva da tempo qui a Torino un difensore di questo livello, con fisico, velocità e piedi educati. Recuperi fondamentali, personalità nell’uscire palla al piede, lanci precisi. Il sombrero con cui supera un avversario dando il là all’azione del vantaggio è la ciliegina su una torta già buonissima.

Moretti 7: guardiano impeccabile, respinge qualsiasi cosa i giocatori neroverdi cerchino di spingere in area. Non sente il peso degli anni, lo ripetiamo sempre perché è la pura verità.

Barreca 6: qualche bella chiusura, come quella su Missiroli in cui è bravo e fortunato a non fare autogol. Spinge un po’ pochino, non si fa mai vedere al cross. Il suo lato con Berenguer sembra quello che patisce di più nello scacchiere tattico di Mihajlovic.

Rincon 6,5: parte in sordina, ma cresce alla grandissima. Spettacolare la scivolata con cui rimpalla il tiro a Duncan sul finire del primo tempo, più alcuni recuperi tutto fisico e grinta che fanno impazzire i tifosi. Si sta ambientando in fretta e alla grande. (dal 83’ Acquah sv).

Obi 7: gol a parte, meritatissimo, aveva disputato già una partita eccellente. Sempre presente in mezzo al campo per dare battaglia, dà fastidio a tutti i giocatori avversari senza risparmiarsi. Una delle gare migliori in maglia granata.

Iago Falque 7: buon inizio, poi un po’ in calo. Il voto aumenta per furbizia e altruismo quando in occasione del 3 a 0 approfitta dell’erroraccio in fase di appoggio di Duncan per involarsi solo contro Consigli. In tanti avrebbero cercato la gloria personale, con un’occasione così ghiotta, ma lui sceglie di servire Ljajic regalandogli il più facile degli assist. Generoso. (dal 85’ Zappacosta sv).

Ljajic 6,5: il suo secondo gol consecutivo è totalmente merito di Iago, ma lui si fa trovare al posto giusto nel momento giusto. Durante la gara era stato comunque il più ispirato e pericoloso del Toro, confermando il trend positivo che lo ha caratterizzato in queste prime uscite ufficiali.

Berenguer 5,5: uno dei pochissimi a non raggiungere la sufficienza in questa serata a tinte granata. Lo spagnolo mostra una buona velocità, ma non riesce quasi mai a sfruttarla. Male nel dribbling e sotto porta: il gol mangiato all’alba del match, solo a un metro dalla linea di porta, grida ancora vendetta. (dal 72’ Edera 6: appena entrato con una bella serpentina si procura l’occasione della vita, peccato per il tiro che prende un effetto strano quando lui era ormai davanti a Consigli. Buon impatto con il match però).

Belotti 7: un gol mostruoso, inutile commentarlo. Qualunque frase lo sminuirebbe. Prodezza a parte, si è rivisto un buon Gallo, con uno spirito più propositivo. Quello che era mancato a Bologna ed evidentemente nulla c’entrava con i rumors di mercato.