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Torino-Siena 1-1. Beffa per un Toro impeccabile

di Marina Beccuti

 

Finisce il match ma c'è molta amarezza per una vittoria sfumata all'ultimo, vittoria che sarebbe stata super meritata dai granata che hanno giocato la miglior gara della stagione, senza fare un errore fino a cinque minuti dalla fine. Ora a Trieste rischiano di trovarsi senza due difensori, Pratali espulso e Garofalo infortunato. Il Siena è stato molto fortunato perchè non meritava il pari per la prestazione sottotono fornita dagli uomini di Conte. Ma questo è lo sport, questo è il calcio. Peccato per la mancata vittoria nella settimana del 104esimo compleanno del Torino.

Secondo tempo

Il Siena ci crede e nel finale cerca di affondare il Torino che ha subito duramente questo pari che non meritava. Questa è stats di gran lunga la più bella partita giocata dai granata finora.

Quattro i minuti di recupero.

Ora in campo c'è molto nervosismo, duro Sgrigna verso i senesi, che non hanno meritato affatto il pareggio per quanto visto finora in campo.

Beffa del Siena che proprio sul calcio di punizione di Brienza pareggia al 42'. Espulso Lerda per protesta che esce molto, molto nervoso per la decisione arbitrale.

Al 40' Pratali espulso per doppia ammonizione, ma l'arbitro si sbaglia perchè il fallo l'ha fatto invece Di Cesare.

Al 39' Obodo di testa va vicino al raddoppio.

Al 37' Siena in dieci per l'espulsione diretta di Larrondo che schiaffeggia la mano all'arbitro.

De Vezze strappa applausi per un tunnel ai danni di Bolzoni, partita da Champions per lui.

Al 33' calcio di punizione dal limite per fallo su Sgrigna, prima del tiro Lerda toglie Belingheri che non gradisce ed impreca. Al suo posto Obodo. Sgrigna calcia, nulla di fatto.

Il Toro adesso cerca di contenere gli avversari, che finora non hanno creato particolari patemi. Ma per sicurezza sarebbe meglio arrivare al raddoppio.

Al 20' grande azione di Lazarevic che va vicino al raddoppio, il suo tiro, bellissimo, scheggia il palo. Ma la chiave di volta del Torino viaggia sulla coppia De Vezze-De Feudis.

Crampi per Iunco, esce per farsi curare, ma entra subito Scaglia (e non Gasbarroni) al suo posto.

Iunco non è ancora al meglio della condizione ed è probabile che presto entri Gasbarroni, che si sta scaldando. Per il Siena si scalda anche Mastronunzio.

Al 2' ammonito Pratali.

Conte decide di far entrare Larrondo al posto di Calaiò.

Si apre la ripresa con un pallido sole che fa capolino su Torino.

Primo tempo

E' finito il primo tempo con il Toro in vantaggio. Una bella squadra quella messa su da Lerda che ha indovinato gli uomini giusti in ogni reparto.

Due minuti di recupero.

Al 45' brutto fallo per Garofalo che si infortuna in modo serio al ginocchio ed è costretto ad uscire in barella. Al suo posto entra subito Di Cesare.

Il Siena si sta riprendendo nel finale e al 42' è Brienza a mettere in difficoltà Bassi.

Conte è in difficoltà, in questo primo tempo i suoi non sono riusciti a tenere a bada i granata. Ma il Siena fuori casa perde un po' in personalità.

Al 39' primo tiro insidioso verso Bassi, è dell'ex Calaiò autore di una bella giocata d'attacco. 

Al 37' Coppola esce a vuoto, ma la difesa senese, anche se in difficoltà mette in angolo.

De Vezze è indemoniato, mangia l'erba, proprio come piace ai tifosi che ora lo incitano come il loro nuovo idolo.

Al 20' il Toro si trova in nove perchè Lazarevic deve farsi anche lui medicare per un'uscita piuttosto arrembante di Coppola. Garofalo deve farsi tamponare meglio il naso che continua a sanguinare.

Garofalo, colpito duro, è costretto a farsi medicare, perde sangue dal naso. Lerda è talmente gasato da questa partita che chiede al medico di fare più veloce possibile per far rientrare il difensore in campo.

Al 14' gol di De Vezze e Torino in vantaggio. Il centrocampista romano segna il suo secondo consecutivo dopo quello di Piacenza. L'ex viola aveva cominciato alla grande la sua partita culimnata ora con il gol. Da considerare che oggi ha cominciato bene anche Belingheri in questo Torino molto offensivo "inventato" da Lerda. L'ex ascolano gioca in pratica al posto di Bianchi, dunque funge da prima punta, posizione inedita per lui.

Al 9' ammonito Rivalta.

I due mister sono decisi anche in panchina, entrambi vogliono maggior disciplina tattica da parte dei loro giocatori.

Al 4' ammonizione verbale per De Vezze per un suo fallo piuttosto duro su un avversario. I granata sono molto aggressivi.

Partono le due squadre con l'intento di dare spettacolo ed è così nei primi minuti, con i padroni di casa che cercano maggiormente l'affondo in area rivale. Lerda rompe gli indugi ed inserisce Iunco (nuovo look con capelli corti) dal primo minuto.

 

Tabellino

Marcatori: 14' De Vezze (T); 42' Brienza (S)

TORINO (4-2-3-1): Bassi, Rivalta, Ogbonna, Pratali, Garofalo (Di Cesare), De Feudis, De Vezze, Belingheri (Obodo), Lazarevic, Iunco (Scaglia), Sgrigna. In panchina: Morello, Obodo, Zanetti, Gasbarroni, Scaglia, Pellicori. All. Lerda.


SIENA (4-4-2): Coppola, Vitiello, Terzi, Rossettini, Del Grosso, Troianiello (Kamata), Vergassola, Bolzoni, Reginaldo (Sestu), Calaiò (Larrondo), Brienza. In panchina: Farelli, Kamata, Valdez, Marrone, Sestu, Mastronunzio. All. Conte.

Ammoniti: Rivalta, Pratali (T); Terzi, Bolzoni, Vergassola (S)

Espulsi: Larrondo (S)

Arbitro: Tozzi di Ostia Lido (Roma)