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Toro, una partita da non sbagliare all'ombra del Derby

di Matteo Maero

Due appuntamenti da non sbagliare. Il Toro si appresta ad affrontare questo weekend "allungato" con la certezza di dover affrontare due sfide indubbiamente importanti. La prima, contro il Sassuolo, vede i Granata affrontare una squadra in formissima, che sarebbe ingiusto definire una sorpresa: l'armata di Di Francesco sta solo raccogliendo i frutti maturi di un lavoro che dura ormai da tempo, dando una continuità che talvolta manca alla crescita in seno al Toro di Ventura, che tra periodi vittoriosi ed altamente opachi cerca ancora la sua reale dimensione in questa stagione 2015/16. A riguardo, la partita contro il Sassuolo può essere un importante crocevia. Vincere significherebbe rilanciare concretamente la candidatura granata nella contesa per i piazzamenti europei, mentre una sconfitta rimanderebbe ancora una chiara definizione di intenti, lasciando il Toro in una zona di anonima metà classifica.

Tuttavia, il destino vuole che a pochi giorni dalla sfida di Reggio Emilia il Toro sia attesa da una sfida assai importante e assai significativa. Sono passati 22 anni dall'ultimo Derby di Coppa (benché si trattasse di una semifinale) e come allora, il Toro sembra puntare forte sulla Coppa Italia. Così, una sfida decisiva di campionato ne attrae un'altra, non solo importante, ma anche decisamente simbolica. D'altronde, nessuno vuole uscire sconfitto all'ombra della Mole, tantomeno il Toro.

Per affrontare al meglio le due sfide, Ventura dovrà necessariamente dosare le forze, soprattutto nella sfida contro il Sassuolo. In questo caso, sarà determinante l'uso ocupalto delle forze a centrocampo: malgrado il possibile recupero, Baselli potrebbe essere risparmiato per il Derby, laddove potrebbe essere un tassello di fondamentale importanza.