Visto dalla Curva, continua il brutto gioco
Elvis Bogetti
La partita contro il Cesena è stata nuovamente una partita giocata a livelli bassi dal Torino, mentre i nostri avversari hanno espresso un gioco frizzante con tocchi di prima, velocità in attacco (Malonga da noi aveva mai fatto partite come quella di ieri sera?) solidità in difesa e con un solo errore in occasione del nostro vantaggio (Gran Gol di Leon!).
Nell’intervista pre-partita, Colantuono ha detto che uno dei problemi del Toro è che sono sotto pressione, perché i tifosi sono desiderosi di una buona squadra e di buoni risultati, ma non bisogna affrettare i tempi perché altrimenti si cade in periodo come questi dove il bel gioco latita, i risultati tardano a venire e i giocatori non si esprimono al meglio.
Forse è vero ma con la squadra che è stata allestita, con gli esperti del settore che davano il Toro come una squadra ammazza campionato, con le esternazioni fatte dal Presidente in giù, noi tifosi ci abbiamo creduto e ci siamo montati la testa!
Tuttavia voglio fare una domanda al Mister: che cosa dobbiamo fare noi tifosi?
- Dobbiamo sostenere la squadra anche quando sono anni che non riusciamo a “vivere tranquilli” un qualsiasi campionato di A o di B?
- Dobbiamo inneggiare agli eroi che scendono in campo e che sbagliano passaggi semplici, non tirano in porta, fanno continuamente svarioni difensivi, non sono in grado di tenere per più di 10 minuti un vantaggio, non riescono a mantenere il possesso palla neanche sulle rimesse laterali, ecc.?
- Dobbiamo sopportare il fatto che da anni non vinciamo un derby o non riusciamo ad andare avanti in una competizione come la coppa Italia?
- Dobbiamo capire che i giocatori che sono sul rettangolo di gioco non hanno nel proprio DNA lo spirito di sacrificio che ha sempre contraddistinto i Granata?
- Cosa dobbiamo fare?
Non fossimo così noi TIFOSI del Toro non potremmo ritenerci tali: NOI soffriamo quando perdiamo, NOI soffriamo a vedere la squadra in decadimento, NOI piangiamo quando vediamo gli scempi degli ultimi anni. NOI abbiamo un cuore grande ma che si riempie con poco. Non ci vuole tanto. Ricordo a tutti che NOI siamo quelli della marcia dei 40mila a Superga dopo la retrocessione, siamo quelli che hanno riempito il Delle Alpi con 60mila persone in occasione di due finali dei playoff, siamo quelli che … AMANO IL TORO.
Non cercate di scaricare i problemi su di Noi, tiratevi su le maniche e cercate di capire cos’era il quarto d’ora granata e provate a replicarlo … anche se, con tutto il rispetto, credo sia difficile da vedere in queste condizioni.