Cosa immaginate in questo mercato di gennaio? Ditelo a Nesti!

In occasione del mercato di gennaio, è interessante verificare quali sono gli acquisti maggiormente pronosticati, sia dalle testate specializzate, sia dal popolo del Web.

 

Per questo motivo, con Simone Toninato, realizziamo una sorta di “ricognizione periodica”, per capire come si muovono le ipotesi degli “addetti ai lavori”, e gli umori dei “non addetti ai lavori”.

 

E, con Massimo Fiandrino, verifichiamo, secondo la media delle pagelle dei 3 quotidiani sportivi italiani, dall’inizio del campionato, quali sarebbero i giocatori più utili: in questo momento, Lasagna (6,65).

 

Se volete partecipare al sondaggio, anche con la soddisfazione di leggere il vostro nome, in una classifica di pronostici sugli acquisti, digitate l’indirizzo del NESTI Channel: www.carlonesti.it.

 

Simone, cosa si prevede, a livello mediatico?

 

“Il conto alla rovescia è iniziato. A dicembre aspettavamo l’apertura del mercato, adesso siamo qui in attesa di sapere cosa accadrà nella settimana conclusiva di questa finestra invernale. Traffico internazionale per l’aeroporto di Firenze: dall’Inghilterra è arrivato Zarate e Rossi è partito per Valencia (Levante). Evidentemente è destino che quel cognome sia legato a doppio filo con la Spagna, “Pepito” è alla sua seconda avventura iberica…e come dimenticare le magie di “Pablito” più di un trentennio fa. Inter e Samp lavorano in coppia, per Montella dopo Dodò dovrebbe esserci Ranocchia, per Mancini Eder e Soriano. La Roma ha ceduto Gervinho e ha ufficializzato El Shaarawy (era ora), mentre a Milanello sperano nell’altro El (Ghazi) dell’Ajax. Se parte L.Adriano, Galliani è pronto ad accogliere Pavoletti, ma lo vuole anche la Lazio. Grassi e Barba per il Napoli, El Kaddouri o Tachtsidis per il Toro”.

 

Cosa si prevede, invece, a livello popolare?

 

“Il popolo si fa influenzare dalla stampa, lo sai meglio di me. Specie nelle battute finali, i nomi riempiono le pagine dei giornali e ognuno interpreta a modo suo. El Ghazi per il Milan stuzzica tanti palati. Bisognerà vedere, qualora venisse effettivamente ufficializzato, se riuscirà a fare bene. Non v’è dubbio che il ragazzo sia promettente, ma quante stelle abbiamo visto offuscarsi nel giro di un semestre? In tanti si fidano anche dell’asse Inter – Sampdoria e tra le due ballano tanti nomi. Dalla cintola in su (anche Mancini si è lamentato dei pochi gol realizzati) vanno verso Milano, i puntelli per retroguardie scolapasta (quella doriana lo è) sono direzionati verso la lanterna genovese. Si parla meno di Banega, fin qui “prezzemolo” di questa finestra, ma c’è anche chi torna a fare capolino dopo un periodo di silenzio. Gundogan alla Juve potrebbe essere il colpo giusto: ai tifosi bianconeri non dispiacerebbe di certo”.

 

E cosa succede, infine, tra i concorrenti?

 

“I nostri concorrenti continuano a “scommettere” alternando momenti di calma ad altri di improvvisa frenesia e c’è un terzetto a pari punti in testa alla classifica: Mammi e Nadolny sono stati i primi a indovinare rispettivamente i trasferimenti di Rossi al Levante e di El Shaarawy alla Roma. Finoia, che per la verità li aveva proposti entrambi, è stato meno fortunato. Su El Shaarawy è arrivato tardi, mentre su Rossi ha anticipato Mammi ma ha commesso un errore. Aveva già pronosticato il trasferimento dell’ex viola al Betis Siviglia lo scorso ventidue dicembre. Il regolamento parla chiaro, a tal proposito mi permetto di modificare la “sentenza” di bongiornesca memoria: «la prima proposta è quella che conta». Mi spiace, ma Pepito non possiamo smezzarlo. A Nania, fermo a quota uno, si è affiancato Volpe, beffato sette giorni fa dal solito Finoia su Immobile al Toro. Stavolta la scaltrezza palesata dal suo cognome ha pagato: Dodò dall’Inter alla Sampdoria”.

 

 

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