Delli Carri: "Una partita tatticamente bella"

Il cuore dice Toro, la professionalità dice Pescara. Questa sarà la partita che Daniele Delli Carri, ora ds degli abruzzesi, vivrà sabato contro il suo Torino.

Che partita sarà a livello personale?
Partita del cuore, ho intrapreso ormai questo mestiere, al di là del mio trascorso, conta ora il Pescara. Il cuore lo devo abbandonare, se dovessi pensare con il cuore la mia squadra è il Torino.

A livello di partita?
Credo che sarà tatticamente bella. Ventura le prepara bene e scende in campo per vincere. Il nostro mister gioca sempre a viso aperto, cercando con chiunque i tre punti.

Il Toro dopo Padova avrà la mente sgombra?
Certamente è stata una settimana tribolata, ma direi di più per i dirigenti e gli avvocati, non per i giocatori. Loro di certo scenderanno in campo per fare bene. Con gli avvocati, le carte ed i regolamenti con loro c'entrano poco o nulla.

Si possono fare dei calcoli in questa partita?
Non credo, sarà una partita importante come le altre. I calcoli si fanno da marzo in poi.

Cosa deve temere il Toro?
Il nostro gioco, noi  proveremo a vincere la partita, al di là della sconfitta di sabato, che è stato un episodio e forse dobbiamo anche recriminare qualcosa, il Pescara gioca sempre per vincere.

Voi invece cosa temete del Toro?
Ventura, il collettivo e la qualità dei singoli giocatori.