Di Lella: "Pellegri? Può esplodere. Consiglierei tre giocatori al Ds Vagnati"
Non è solo la ‘partita dell'anno' per i tifosi di Juve e Toro, ma in questa stagione è anche il punto di non ritorno dell’esperienza bianconera di Max Allegri. Il tecnico livornese, sommerso dalle critiche, ha incassato la fiducia dirigenziale, ma deve portare a casa il derby della Mole e provare la grande impresa in Champions League. Sul fronte granata i mugugni non mancano per la sterilità offensiva e per qualche punto gettato alle ortiche nelle ultime settimane.
Per fare il punto pre derby la redazione di torinogranata.it ha intervistato Andrea Di Lella, intermediario di mercato ed opinionista radiofonico per alcune trasmissioni dedicate proprio alla Juve
Allegri rischia l'esonero in caso di sconfitta nel derby?
“Allegri, dopo essere tornato nella scorsa stagione, sta facendo molto male alla guida della Juventus.
Diciamo che una sconfitta al derby metterebbe ancor di più la sua posizione, già traballante, in bilico.
Anche se una valutazione ulteriore verrà fatta alla sosta per i Mondiali".
Perché la Juve non riesce ad ingranare ?
“La situazione della Juventus è grave per un club glorioso come quello bianconero. Non c’è unità tra squadra e allenatore - una parte dei giocatori non lo segue - e ci sono anche divergenze di visioni nella dirigenza, tra chi vorrebbe cambiare guida tecnica e chi pensa che Allegri possa risollevare la squadra. In poche parole: ad oggi non è un gruppo di lavoro unito".
Il Toro ha un problema bel reparto avanzato. Un azzardo puntare su Pellegri?
“Ad oggi direi di sì. Pellegri è un prospetto assolutamente interessante ma che nelle ultime stagioni si è un po’ perso. Nel giudizio, però, dobbiamo sempre considerare che è in classe 2001 e che potrebbe esplodere da un momento all’altro. In ogni caso, ci vorrebbe un attaccante più esperto in rosa per permettere a Pellegri di maturare con tranquillità".
Bremer, ex granata, sembra spaesato alla Juve. Problema tattico o psicologico?
“Bremer è uno dei difensori centrali più forti della Serie A che sta pagando le maggiori pressioni che trova alla Juventus e queste incertezze descritte precedentemente dei bianconeri. Non ho dubbi che possa fare bene alla Juve”
Da operatore di mercato consiglia tre nomi al Ds Vagnati per il mercato invernale
“Alcuni talenti che potrebbero tornare utili: Sebastian Szymanski, polacco classe 99 del Feyenoord, è una mezzala sinistra/trequartista che ha dinamismo, passaggi e visione di gioco tra le proprie armi; Abakar Sylla, classe 2002 del Club Brugge, è un difensore centrale di piede sinistro forte fisicamente, nelle marcature e nel colpo di testa; Iván Fresneda, spagnolo classe 2004 del Valladolid, terzino destro moderno con buon senso della posizione che abbina la fase offensiva a quella difensiva ed è dotato di un piede educato per effettuare cross per i compagni. Ovviamente, bisognerà capire che tipo di budget avrà il Torino e che tipo di giocatori vorrà cercare di acquistare".