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Dossena: “Lunedì è stato un incidente di percorso. Società impeccabile con Nkoulou”

di Marina Beccuti

Beppe Dossena è il doppio ex di Sampdoria-Torino e con lui TorinoGranata ha parlato della sfida di domenica a Marassi. Una partita delicata perché il Doria non ha ancora fatto punti e il Torino arriva dall’inaspettata sconfitta contro il Lecce.

“E’ stata una brutta partita quella giocata dal Torino lunedì sera. Soprattutto è stato surclassato sulla forza fisica, da sempre un punto a suo favore. Ma il Lecce l’ha sovrastato sotto questo aspetto. Non credo sia colpa della preparazione anticipata o affrettata. Se mai dovesse esserci un calo, potrebbe vedersi tra novembre e dicembre” ha detto Dossena.

“La sconfitta di lunedì la considero un incidente di percorso, nulla più. Mazzarri sa cosa fare, anche perché il problema è stato generale, non di qualche giocatore particolare. La preparazione è stata fatta bene, hanno giocato ottime partite finora. Non so se sia stato fatto qualcosa di particolare per velocizzare la preparazione. Forse l’idea della vetta della classifica ha creato qualche problema morale. Comunque hanno i dati per analizzare la sconfitta e trovare i rimedi”.

Come si può commentare il caso Nkoulou? Alla luce dei fatti poteva essere gestito diversamente?

“No, la società ha fatto benissimo a metterlo fuori squadra e poi pretendere le sue scuse. Spesso le società sono impotenti rispetto al comportamento dei giocatori. Spesso certe situazioni non le creano nemmeno loro, ma l’entourage. I giocatori devono prendersi le proprie responsabilità, anche se a volte non sono loro a decidere certe cose. Le società a volte non hanno difese nei confronti del braccio di ferro di qualche giocatore. Nkoulou ha sbagliato e ne ha pagate le conseguenze”.

Intanto domenica si sfideranno due squadre in difficoltà, con Di Francesco che pare già in bilico sulla sua panchina.

“No, Di Francesco non rischia, non ha colpe, la Sampdoria erano tre anni che giocava sempre alla stessa maniera, adesso lui ha cambiato un po’ le cose. Ma ha bisogno di fare punti e poi, giocando davanti al proprio pubblico, c’è maggiore pressione. Tutto quello che non ha il Toro, che non ha il dovere di vincere a tutti i costi. Il Torino può sfruttare la paura della Sampdoria, non avendo l’acqua alla gola. E poi hanno spesso fatto meglio in trasferta”.

Intanto continua la telenovela della cessione…

“Sono otto mesi che si va avanti e ancora non si capisce nulla. C’è qualcosa che sfugge in questa situazione. Qualche pecca c’è stata, forse certe cose sono state date per scontate. Oggi negoziare è diventato un problema”.  


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