ESCLUSIVA TG: Attilio Olivieri, lo scout che ha scoperto Bertolacci: "Toro, punta su Andrea, non te ne pentirai"
Andrea Bertolacci quest'estate sarà uno dei nomi più importanti tra i giocatori che cambieranno squadra a parametro zero. Il centrocampista romano infatti, andrà in scadenza di contratto con il Milan, e diverse squadre potrebbero puntare su di lui. Una di queste è il Torino, alla ricerca di un giocatore in grado di innalzare il livello qualitativo a centrocampo, e che nelle scorse settimane avrebbe espresso interesse verso di lui. Ma dove dovrebbe giocare Bertolacci all'interno del centrocampo granata per rendere al meglio? Lo abbiamo chiesto ad Attilio Olivieri, talent scout che lo scoprì giovanissimo, e che per moltissimi anni è stato osservatore della Roma. Quest il suo pensiero su Bertolacci: "Andrea lo vidi già da ragazzino, e si capì subito che aveva delle grandissime qualità. Sono molto dispiaciuto per quello che gli è successo negli ultimi anni, poichè tra problemi fisici e scarso utilizzo non è riuscito a dimostrare il grande potenziale che possiede, e che si era visto al Genoa, dove Gasperini era riuscito a valorizzarlo al meglio e ci aveva permesso di vedere che grande giocatore può essere. Purtroppo forse è capitato in un grande club come il Milan in un momento difficile per i rossoneri, ed i problemi fisici hanno fatto il resto. Io credo che chiunque lo prenda quest'estate, se crederà in lui ed avrà la pazienza di aspettarlo e di permettergli di ritrovare la forma migliore, farà un grandissimo investimento. Andrea è ancora giovane, quest'anno ha compiuto 28 anni, un'età in cui i giocatori raggiungono il pieno della propria maturazione calcistica, ed hanno davanti a sè almeno altri 3 o 4 anni ad altissimi livelli. Io credo che in un modulo come quello del Torino possa essere devastate come mezz'ala sinistra o come trequartista che si inserisce tra le linee, che sono i ruoli in cui lui era esploso al Genoa. E' un giocatore che ha corsa, tecnica, dotato dell'ultimo passaggio e che calcia benissimo, come ho visto fare a pochi. Già da ragazzino aveva un tiro veramente impressionante. Da mezz'ala sinistra poi, quando il terzino impiegato da quinto di centrocampo rimane bloccato per la fase difensiva, lui può anche svariare sulla fascia. Da trequartista invece, verrebbero esaltate le sue qualità di incursore e le sue grandi doti balistiche. Non credo invece possa rendere al meglio delle sue potenzialità davanti alla difesa, poichè verrebbe limitato molto e potrebbe faticare nella fase di contrasto. Nel Torino potrebbe essere perfetto, aggiungerebbe quella qualità che serve in un centrocampo che ha già fisicità e dinamismo. Mi auguro veramente che i granata o altre squadre blasonate in Serie A, come la Fiorentina, che pare lo stia seguendo anch'essa con attenzione, vogliano puntare su Andrea, perchè è veramente un grande talento, che purtroppo ad oggi non è ancora riuscito a dimostrare tutto il suo valore, e mi dispiace molto, perchè è anche un ragazzo splendido e con la testa giusta ed ha alle spalle una famiglia per bene. Sarei veramente felicissimo se finalmente riuscisse a mettere in mostra tutte le sue qualità e glielo auguro di cuore. Gli faccio un grande in bocca al lupo".