ESCLUSIVA TG – Bardazzi: “Benassi piace, ma non è la prima scelta della Fiorentina”

Leonardo Bardazzi è stato intervistato in esclusiva per TorinoGranata.it. Con Bardazzi, redattore de “Il Corriere Fiorentino” abbiamo fatto il punto sull’interessamento del club viola per Marco Benassi.

Quanto Benassi effettivamente rientra nei piani della Fiorentina?

“Il giocatore piace indubbiamente, anche perché la Fiorentina ha ammesso senza mezzi termini di cercare calciatori italiani, quindi come lui piacciono Baselli, Politano e altri con profili di questo genere. Non credo, però, che in questo momento Benassi sia una pista caldissima. Il giocatore è sicuramente sul taccuino di Corvino, ma non è una primissima scelta”.

Non è una prima scelta per ragioni tecniche o per altri motivi?

“Per una questione tattica perché la Fiorentina giocherà con il 4-2-3-1 come ha detto Pioli e quindi, in mezzo al campo servono giocatori più di rottura che d’inserimento. Un giocatore più fisico che vada a interdire la manovra avversaria recuperando il pallone e poi subito verticalizzando per innescare il contrattacco. Questo è il sistema di gioco che ha in mente Pioli, un gioco più verticale, aggressivo in fase di non possesso palla e un gioco meno palleggiato stile Borja Valero. Di conseguenza credo che Benassi sia considerato un giocatore più adatto a un centrocampo a tre, una mezzala più classica e con un altro ruolo rispetto a quello che ha intesta Pioli”.

Potrebbe esserci più avanti un affondo per Benassi da parte della Fiorentina se non dovesse riuscire a prendere i giocatori di prima scelta o se Pioli decidesse di variare un po’ il modulo?

“Sì, ma ci sono un paio di valutazioni da fare. La prima è che la Fiorentina ha appena preso Veretout dall’Aston Villa e lo pagherà sette milioni di euro e sarà ufficializzato a breve. La seconda, ci sono in rosa Badelj e Vecino, però, quest’ultimo andrà via e ci sono delle considerazioni da fare soprattutto su Badelj in quanto la Fiorentina deve definire prima di tutto la questione del croato. Mi spiego meglio, il giocatore ha appena cambiato procuratore e di conseguenza potrebbe trattare il rinnovo contrattuale, cosa che fino a pochissimo tempo fa era data per quasi impossibile. Il nuovo procuratore di Badelj è Lucci che sta trattando la cessione di Vecino all’Inter e questo potrebbe favorire il rinnovo con la Fiorentina del croato. Se Badelj resterà, la coppia centrale sarà formata da lui e da Veretout e, quindi, la Fiorentina cercherà poi più una figura alternativa che un titolare. Se, invece, Badelj andasse via allora la Fiorentina avrebbe bisogno di un grande acquisto a centrocampo. Benassi è sicuramente un giocatore che piace, ma a chi non piace Benassi che nell’Under 21 ha fatto benissimo? Il giocatore è sicuramente molto apprezzato ed è nella lista di Corvino, ma in questo momento mi sembra difficile ritenerlo una prima scelta anche perché il Torino pretende tanto per cederlo”.

La Fiorentina ha un budget elevato derivante dalle tante cessioni fatte e da quelle che farà, ma quanto sarebbe disposta eventualmente a spendere per Benassi?

“Non saprei, bisognerebbe sentire Corvino e soprattutto sapere quanto Cairo valuta il suo giocatore. Stando a quello che si dice il cartellino di Benassi non è inferiore ai 15 milioni e non penso che Cairo sia disposto a scendere da questa cifra. Si tratta di una valutazione molto onerosa e per arrivare a spendere così tanto il giocatore dovrebbe essere una prima scelta. La Fiorentina in questo momento ha in cassa quasi settanta milioni di euro perché dalle cessioni ne ha incassati cento e ne ha spesi ventotto-ventinove per i giocatori già arrivati e di conseguenza ne potrebbe spendere ancora settanta, magari qualche cosa in meno per evitare passivi di bilancio. Con tanti soldi in tasca credo che li destinerà soprattutto per il mercato degli attaccanti. Interessa in tal senso Simeone e poi Corvino andrà alla caccia di un esterno d’attacco poiché va sostituito Bernardeschi. E, come ho detto, per il centrocampo va fatto prima un ragionamento su Badelj e poi eventualmente vedere quali tipi di soluzioni ci sono sul mercato. Benassi mi sembra che per il costo e per le caratteristiche tecniche non sia la primissima scelta, ma il mercato è ancora lungo e può succedere di tutto”.