.

ESCLUSIVA TG – Beccaria: “Tanti eventi del Museo del Toro anche all’estero e il Fila procede”

di Elena Rossin
Fonte: Elena Rossin per Torinogranata.it

Domenico Beccaria è stato intervistato in esclusiva per TorinoGranata.it. Beccaria è il presidente dell’Associazione Memoria Storica Granata e del Museo del Grande Torino e della Leggenda Granata, inoltre è uno dei consiglieri del Consiglio d’Amministrazione e uno dei soci fondatori del Collegio dei Fondatori della Fondazione Stadio Filadelfia. Con lui abbiamo fatto il punto sul Museo del Toro e sui lavori di ricostruzione dello stadio Filadelfia dove giocò il Grande Torino.

Il Museo del Toro organizza sempre tanti eventi quali saranno i prossimi?

“Abbiamo diverse iniziative in cantiere, ma partirei dal nuovo libro firmato da Giorgio Fossati e da me che s’intitola “Oggi torniamo a casa. C***o!” nel quale si celebra la giornata del 17 ottobre 2015 quando fu posata la prima pietra della ricostruzione dello Stadio Filadelfia. Il libro è soprattutto fotografico e sono state fatte delle scelte molto particolari a iniziare dall’assenza di pagine bianche perché il bianco è il colore della resa e il popolo granata non si è mai arreso e non lo farà mai. Il libro è composto di cento pagine, così come sono state cento le partite consecutive del Grande Torino disputate al Filadelfia, ed è suddiviso in cinque capitoli, così come sono stati cinque gli scudetti vinti consecutivamente dagli Immortali. Il soggetto centrale del libro non sono i calciatori, i dirigenti o le autorità, ma i tifosi di conseguenza le fotografie li rappresentano ed essendo loro il soggetto centrale dell’opera abbiamo deciso di lavorare molto in post produzione lasciando a colori l’immagine del tifoso e scontornando il resto in modo da conferire la massima centralità al protagonista, ossia il tifoso. Ci sono pochi testi poiché quando già c’è l’immagine che parla non dico che il testo sia inutile, ma sicuramente passa in secondo piano e deve essere solo un motivo d’accompagnamento. Il libro costa 15 euro e, come per tutti gli altri libri che ho scritto finora, i proventi saranno interamente devoluti al Museo per finanziare le nostre attività culturali”.

Ma non c’è solo il libro tra le iniziative, vero?

“Certo, ci sono eventi in programma alcuni sono dei classici come la “Cocomerata granata” e altri sono degli inediti come “Calici granata”. La “Cocomerata granata” si terrà venerdì 8 luglio alle ore 21 presso il Museo con le solite modalità: offriremo a tutti i presenti fette di cocomero e bibite e ci sarà una cassettina per raccogliere offerte che devolveremo come di consueto in beneficenza. Cogliendo quest’occasione abbiamo pensato, per arricchire l’evento, di presentare il libro “Oggi torniamo a casa. C***o!”. “Calici granata” si svolgerà in collaborazione con un’azienda di Grugliasco che si occupa della vendita di vini e l’azienda proporrà una degustazione di cinque vini accompagnati da cibo abbinato ai vari vini e anche quest’iniziativa si svolgerà al Museo nel parco il 14 luglio e costerà 15 euro, per questa cifra i partecipanti oltre alla degustazione di vini e cibo avrà un calice e relativo porta calice da collo, entrambi con il logo del Museo. Anche in quest’occasione ci sarà la presentazione del libro “Oggi torniamo a casa. C***o!” e chi vorrà comprarlo potrà contribuendo così a finanziare il Museo. La degustazione per ovvi motivi sarà aperta a un numero di partecipanti limitato, cento, e chi desidera partecipare dovrà comunicarlo per tempo al numero 333/98.59.488 dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18”.

A proposito del libro, con “oggi torniamo a casa” s’intende tornare nella casa del Toro il Filadelfia, ma come procedono i lavori della ricostruzione del Fila?

“I lavori stanno procedendo decisamente bene perché le condizioni atmosferiche quest’anno ci hanno assistito e siamo in linea con il crono-programma e di conseguenza si dovrebbe inaugurare la struttura il 17 ottobre, com’era nelle previsioni”.

Il Museo oggi si trova a Villa Claretta a Grugliasco, ma quando si trasferirà al Filadelfia?

“L’intenzione è questa e stiamo lavorando in tal senso. Abbiamo in fase di realizzazione un progetto definitivo per la parte su via Giordano Bruno, che è il terzo lotto quello culturale-aggregativo e contiamo quanto prima di metterlo a disposizione della Fondazione Filadelfia. In seguito dovremo trovare i finanziamenti e partire con i lavori”.

E’ ancora in divenire quindi poiché il concetto chiave sono i finanziamenti senza i quali non si può realizzare nulla.

“E’ vero, ma io sono fiducioso sul fatto che come abbiamo trovato i soldi per la parte sportiva riusciremo a trovarli anche per quella culturale-aggregativa”.

Tornando alle iniziative del Museo, ce ne sono altre oltre alla “Cocomerata” e ai “Calici”?

“Sì, a fine luglio, esattamente il 27, il Benfica ospiterà il Torino Fc in occasione della partita organizzata per presentare la squadra ai suoi tifosi. Quindi il Torino giocherà un’amichevole a Lisbona e sono già in corso contatti fra il nostro Museo e quello del Benfica per realizzare una mostra che ovviamente si terrà a Lisbona in concomitanza con la partita per ricordare a tutti i cittadini d Lisbona e a tutti i Portoghesi, sia tifosi del Benfica sia sportivi in generale, le gesta del Grande Torino”.

Sono in programma altre iniziative in occasione di quest’amichevole estiva?

“Sì, il Benfica sta lavorando per preparare un pacchetto turistico in modo da poter consentire a tutti i tifosi granata, che avranno piacere di recarsi a Lisbona per la partita, di vivere una breve, ma piacevolissima vacanza. Immagino che ci sarà una visita della città, del Museo del Benfica, l’inaugurazione della mostra che allestiremo e il pacchetto comprenderà, il volo, l’hotel e il biglietto della partita. Nei prossimi giorni andrò a Lisbona per prendere accordi e poi il Museo del Toro comunicherà attraverso il proprio sito, i social network e i media quali sono le iniziative in programma per l’amichevole con il Benfica”.


Altre notizie
PUBBLICITÀ