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ESCLUSIVA TG – De Luca: “L’asse Torino-Napoli è sempre aperto, ma Zapata a Udine ha fatto bene”

di Elena Rossin
Fonte: Elena Rossin

Francesco De Luca è stato intervistato in esclusiva per TorinoGranata.it. De Luca è un giornalista del quotidiano “Il Mattino” e ha anche un blog sul sito del giornale di Napoli. Con lui abbiamo parlato del saldo che il Napoli deve ancora al Torino per l’acquisto di Maksimovic e che per abbassare o azzerare la cifra di venti milioni potrebbero essere inseriti come contropartite tecniche Zapata e Tonelli.

Da una parte il Napoli deve ancora al Torino venti milioni per concludere il pagamento dell’acquisto di Maksimovic avvenuto la scorsa estate e dall’altra il club granata deve rinforzare la squadra e potrebbe essere interessato ad avere Duvan Zapata e forse anche Tonelli. Dal fronte Napoli com’è la situazione?

“Credo che sia ancora un po’ presto per parlare di queste cose perché, anche se Zapata ha disputato buoni campionati con l’Udinese, è un giocatore che non dovrebbe rientrare nei piani del Napoli poiché la squadra in attacco ha già molti giocatori e non ha bisogno di rinforzarsi in questo reparto. Di conseguenza non prendendo in considerazione l’ipotesi di tenere il giocatore può essere una possibilità quella di cederlo a un’altra squadra. Per quanto riguarda Tonelli si tratta di un giocatore che ha disputato tre partite perché ha avuto tutta una serie di problemi fisici che l’hanno condizionato e Sarri, pur avendolo avuto a Empoli negli anni scorsi, non l’ha tenuto molto in considerazione, quindi, è da vedere se rimarrà. Sinceramente non so se in questo momento il Napoli voglia fare quest’operazione di mercato con un doppio scambio per pareggiare i conti in sospeso con il Torino, ma sicuramente la disponibilità di De Laurentiis nei confronti di Cairo è stata sempre massima, anche in occasione della supervalutazione di Maksimovic ed è possibile che si possa ragionare in questi termini”.

Da parte di De Laurentiis c’è la volontà di pagare cash i venti milioni che deve ancora per Maksimovic o preferirebbe abbassare la cifra con contropartite tecniche?

“Il presidente sotto quest’aspetto non ha mai avuto problemi e dico anche che su Maksimovic la società punta al di là del costo che ha sostenuto e dovrà ancora sostenere per il giocatore e sarà già stato fatto un ragionamento con Sarri per capire se il ragazzo avrà dello spazio perché nel campionato appena concluso non ha quasi mai giocato. La società lo vorrebbe tenere e, quindi, è disposta a saldare la cifra. Non so, invece, le intenzioni che il Napoli ha nei confronti di Tonelli, anche se alla fine non penso che rientrerà nei progetti del Napoli come Zapata e può darsi che uno dei due sia inserito come contropartita tecnica”.

Per Tonelli potrebbe ripetersi ciò che la scorsa estate accadde con Valdifiori che poi guarda caso finì proprio al Torino?

“Certo, assolutamente sì”.

La situazione è in divenire, ma quando potrebbe eventualmente essere sbloccata?

“Sono situazioni che si sbloccheranno in tempi molto brevi perché il Napoli dovrà giocare i preliminari di Champions League e partirà molto presto per il ritiro estivo e inizierà a lavorare già il cinque luglio. Quindi, penso che nei prossimi quindici giorni le cose saranno chiare e il Napoli ha da sistemare una serie di cose e sicuramente Sarri vorrà avere la rosa ben sistemata e definita entro la metà di luglio e di conseguenza tenuto conto che c’è un tempo fisiologico per sistemare certi affari la società agirà in tempi molto brevi”.

L’Udinese ha la volontà di tenere Zapata?

“Penso di sì, anche perché il giocatore ha fatto bene e l’Udinese è orientata a cedere altri giocatori e non lui, quindi, il club friulano potrebbe inserirsi e complicare i piani del Torino”.

La valutazione che fa il Napoli per il cartellino di Zapata in che ordine di grandezza è?

“Non saprei, quindi, non posso sbilanciarmi a dire una cifra”.