ESCLUSIVA TG – Gosens in arrivo al Torino? La verità è solo una: eccola

Circolano tante voci sull’approdo, secondo alcuni imminente, al Torino di Robin Gosens, ma a oggi qual è la situazione? Per cercare di fare chiarezza chi scrive ha indagato tra chi è davvero informato sui fatti e ha ottenuto in sintesi questa risposta: “La verità è una: stiamo provando a chiuderla, ma non è semplice come dicono”.

Questo significa che rispetto a qualche settimana fa, quando c’era stata solo una richiesta d’informazioni da parte del Torino, è stata avviata una trattativa vera e propria con l’Union Berlino e che questa trattativa procede. Per cui effettivamente ci sono i consueti tira e molla da entrambe le parti. Lo scorso 15 agosto, quasi un anno fa, l’Union Berlino aveva acquistato Gosens dall’Inter per 15 milioni e al club nerazzurro spetterebbero anche altri 2 di eventuali bonus, che non saranno stati tutti raggiunti però aumentano un po’ la cifra, per cui il club tedesco non ha nessuna intenzione di svenderlo, tanto più che il giocatore non ha fatto male nella passata stagione e avendo trent’anni, compiuti lo scorso 5 luglio, non è così vecchio e può giocare a più che discreti livelli, per non dire buoni, per qualche anno ancora. E poi va considerato che tutti i club preferiscono cedere il giocatore piuttosto che prestarlo così iniziano a incassare subito e non devono attendere un anno nel caso di obbligo di riscatto o rischiare di vedersi tornare indietro il calciatore se c’è solo il diritto al riscatto. Senza scordare che sull’eventuale obbligo di riscatto vengono quasi sempre inserite varie clausole alcune a favore del venditore e altre dell’acquirente. Il Torino da parte sua si sa che prova sempre a risparmiare e non è nella migliore condizione per trattare poiché tutti sanno che è alla ricerca di un uomo per la fascia sinistra.

Altri potenziali ostacoli sono l’ingaggio di Robin che ha un contratto con l’Union fino al 2028 e percepisce a stagione più di 2,5 mln e ha eventuali bonus per un massimo di 1 mln. Per quanto voglia abbassarsi l’ingaggio e il Torino possa ottenere di spalmarlo su più anni non può fare più di tanto visto che c’è già in essere un contratto di quattro anni e il massimo sono cinque. E poi quanto una persona, per guadagnando molto, accetta di ridursi lo stipendio più di tanto? Chi, in tutta franchezza, nei panni di Gosens scenderebbe anche solo a 2 mln o addirittura meno? E’ un eventuale altro ostacolo è l’interesse di altri club per Robin. In Italia c’è chi un pensiero lo sta facendo: Bologna, che disputerà la Champions, e la Lazio, l’Europa League. E anche all’estero qualche estimatore c’è. Il Torino in caso di serio inserimento di clubs che disputano le coppe europee quanto potrebbe competere? Economicamente non molto, per non dire nulla, al più sul piano del posto da titolare che in granata gli sarebbe garantito, vista la qualità del giocatore.

Questa è la verità, per cui si attendono ulteriori sviluppi e di certo i tifosi del Toro e forse anche Vanoli sperano che ci siano sviluppi favorevoli e anche al più presto.