.

ESCLUSIVA TG – Iunco: “Tra Hellas Verona e Torino ne vedremo delle belle in campo”

di Elena Rossin
Fonte: Elena Rossin per Torinogranata.it

Antimo Iunco è stato intervistato in esclusiva per TorinoGranata.it. Iunco è stato attaccante dell’Hellas Verona dal 2004 al 2007 e del Torino nella stagione 2010-2011, attualmente è un giocatore dell’Alessandria. Con lui abbiamo parlato della sfida che ci sarà oggi all’ora di pranzo fra le sue ex squadre e delle prospettive dell’Alessandria.

Il Torino è alla ricerca della terza vittoria consecutiva e l’Hellas Verona vuole riscattare la sconfitta con il Genoa, che tipo di partita si potrà vedere?

“Siamo all’inizio del campionato e non bisogna dimenticarlo, il Torino sta spingendo e il Verona è una grande squadra come il Toro. Entrambi in estate hanno fatto diversi acquisti e nella gara di oggi entrerà il fattore che sarà disputata a mezzogiorno, orario non consueto, però sia il Torino sia il Verona vogliono dire la propria in questo campionato, quindi daranno il massimo”.

Da attaccante come giudica i due reparti offensivi?

“Sono tutti attaccanti che fanno veramente paura. Il Toro ha Quagliarella e Maxi Lopez e anche Belotti più Amauri e Martinez, il Verona ha Luca Toni che l’anno scorso ha vinto la classifica cannonieri alla pari con Icardi e c’è Pazzini e a completare il reparto Gomez, Jankovic e Siligardi. Sono due attacchi che possono fare male in qualsiasi momento e ovviamente tutte e due le difese devono stare attente a non concedere spazi a questi attaccanti che negli ultimi anni stanno facendo la storia del calcio italiano”.

Il Torino in difesa ha qualche problema, mancheranno Maksimovic, Moretti e Silva e a centrocampo Gazzi, un vantaggio per il Verona?

“Indubbiamente qualche problema c’è, ma mister Ventura è molto bravo a trovare degni sostituti ai titolari o agli pseudo titolari. Non conosco mister Mandolini, però su queste approfitterà di queste assenze. Ne vedremo delle belle in campo”.

Quindi lei prevede una gara spumeggiante?

“Sicuramente sarà una partita tosta perché si affrontano due squadre che giocano un buon calcio”.

Faccia un pronostico.

“Mah, è una gara strana perché la si giocherà a mezzogiorno e vincerà chi ha più voglia e gamba”.

Cambiando argomento e parlando di lei, come si trova nell’Alessandria di mister Scienza?

“Quest’anno cercheremo di fare qualche cosa in più rispetto allo scorso, il mister è una grande persona e ha voglia di fare bene come tutti quanti noi. Dobbiamo impegnarci per ottenere il maggior numero di prestazioni positive possibili e poi vedremo il da farsi quando la stagione entrerà nel vivo”.

Nel girone siete indicati fra quelli da battere, uno stimolo o una pressione che mette ansia?

“Nessuna ansia, quando una squadra è stata costruita per vincere o comunque ottenere dei risultati importanti è normale che tutti la temano, ma non dimentichiamo che ci sono altre cinque-sei squadre che sono al nostro stesso livello. Il Cittadella arriva dalla B, non ha mantenuto tutti i giocatori che aveva, però ha una buona struttura. La Cremonese e il Pavia vogliono dire la loro. Noi siamo fra le cinque-sei squadre che puntano in alto e giustamente cercheremo di fare un’annata importante o almeno fare qualche cosa in più rispetto all’anno scorso”.


Altre notizie
PUBBLICITÀ