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ESCLUSIVA TG-Matteo Cantile: "Il Toro fa bene a seguire un profilo come Nikolaou ma se il mercato sarà aperto per lo Spezia sarebbe un rischio grave privarsene"

di Marcello Ferron

Negli ultimi giorni si è parlato molto di un interesse del Torino per il difensore greco dello Spezia Dimitris Nikolaou, autore di un'ottima stagione con la maglia del club ligure. A questo proposito la redazione di TorinoGranata.it ha intervistato in esclusiva Matteo Cantile, giornalista di Primocanale che segue lo Spezia.

"Penso che il Torino abbia tutto l'interesse a cercare un giocatore come Nikolaou - spiega Cantile - che ha dimostrato, nel corso del campionato, di essere un elemento affidabile e all'altezza di giocare anche in squadre più ambiziose rispetto allo Spezia. In chiave spezzina, però, vedo due criticità: la prima è che è ancora tutto da dimostrare che il mercato sia già aperto nella sessione estiva, la seconda è che i bianchi partiranno nella prossima Serie A già privi di Erlic, che giocherà nel Sassuolo; stravolgere l'intero assetto dei centrali difensivi è un rischio grave che mi auguro lo Spezia non voglia correre".

C'è molta attesa sull'arbitrato del Tas di Losanna, che potrebbe riaprire il mercato spezzino, quali sono le sensazioni in casa Spezia riguardo all'esito?

 "C'è molta attesa e grande speranza ma è difficile prevedere che cosa succederà. Il reato contestato allo Spezia è piuttosto grave ma è legato ad una gestione societaria passata ed i riflessi di quella sentenza sono già stati sufficientemente pesanti. Allo Spezia c'è la speranza che l'atteggiamento trasparente e collaborativo della nuova proprietà possa bastare per trasformare il blocco del mercato in una sanzione meno impattante". 

Se ci fosse la possibilità di imbastire una trattativa, quale sarebbe la cifra di partenza dalla quale trattare? 

"Il valore del giocatore era stato concordato tra Spezia ed Empoli a 3 milioni, il ragazzo ha 24 anni, è solido fisicamente ed ha un contratto fino al 2026. Va aggiunto che il Torino è una società importante e che lo Spezia non mi pare abbia nessun bisogno di fare cassa. Queste premesse mi fanno pensare che se il Toro vorrà davvero il giocatore dovrà prepararsi a mettere pesantemente mano al portafoglio".

Sempre nell'ottica di un'eventuale trattativa, credi che potrebbero essere inserite delle contropartite tecniche oppure lo Spezia chiederebbe solo un conguaglio economico per il giocatore?

"A me piace Bremer, si può ragionare su uno scambio alla pari...Scherzi a parte io penso che la situazione contrattuale di Nikolaou metta lo Spezia in una situazione di forza assoluta: se Pecini inquadra tra i giovani della rosa granata qualche giovane interessante potrà ragionarci ma credo che un'operazione simile sia rischiosa e vada impostata solo nel caso in cui l'offerta economica del Torino sia irrinunciabile e conceda alla dirigenza spezzina, in caso di mercato aperto, ulteriori margini di manovra".


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