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Gonzatto: "Novità da parte di Toro Mio per il 4 maggio"

di Marina Beccuti

TorinoGranata ha intervistato per la commemorazione del 4 maggio Sabrina Gonzatto, che ha sempre delle novità in serbo in vista di questa data importante per tutto il mondo granata. Così come ci ha spiegato in questa intervista la nota giornalista, manager e scrittrice di fede granata.

"L’associazione Toro Mio insieme a me, lanciamo domani la biblioteca granata virtuale: Me ne sono occupata insieme ad un socio, Paolo Cisella. Il catalogo è consultabile sul sito www.toromio.net  come biblioteca granata, e sono catalogati, uno ad uno 329 opere granata, con scheda tecnica. IN seguito stiamo lavorando ad una novità con la Circoscrizione 8. E' stato un grande lavoro metterle tutte insieme queste opere. Un lavoro minuzioso, con dei testi anche introvabili. L'idea era partita da lontano, dalla kermesse "Cento libri per cento anni", ospitata al Salone del Libro del 2006, che fu un momento bellissimo, con tanta gente, dove avevamo esposto cento libri che parlavano di Toro. Questo è un regalo che abbiamo fatto ai tifosi del Toro proprio il 4 maggio. Sarà tutto virtuale".

Cosa rappresenta per te il 4 maggio?

"Il 4 maggio per me rappresenta un momento intimo, legato al ricordo di un evento drammatico che ha influenzato la storia della nostra citta, d’Italia e del mondo intero. Sono cresciuta con questo ricordo legato a mia madre, che era una bambina, stava giocando in cortile,il tempo si rannuvolò e mia nonna l’aveva portata via di peso. Dopo hanno saputo di questa sciagura e mia nonna mi aveva anche raccontato che, in occasione dei solenni funerali, non si trovavano più i fiori nei negozi, perchè tutti avevano lasciato un fiore ai giocatori del Grande Torino. Anche mia nonna con mia amdre aveva portato un fiore. A casa mia abbiamo mantenuto questa tradizione, vado a Superga con una rosa rossa, che mi lega a questo racconto di famiglia. Ricordo anche che mia madre e mia nonna andavano a vedere l’ultimo quarto d’ora della partita al Comunale e dopo c'era in regalo un cono di panna. Ricordo di un tempo davvero felice".

Cosa pensi della squadra granata attuale?

"Penso che il Toro attuale abbia la capacità di salvarsi con Nicola, tirandosi su le maniche, come faceva capitan Valentino, per conquistare la salvezza. Nicola è un grande motivatore, Mandragora e Sanabria hanno fatto fare un salto di qualità al Toro, però devo dire che mi piace molto Ansaldi, uno che si legherebbe al Toro a vita. Io sono positiva, ma deve battere il Parma".

Tu che facevi parte dei Lodisti cosa pensi di Cairo, spesso inviso ai tifosi?

"Penso che dovrebbe prendere in considerazione di inserire una rappresentanza di tifosi, l'insuccesso della Superlega deve far pensare, lui ha detto che il calcio è partecipazione, allora dai una soddisfazione ai tifosi e usa un po’ di cuore. La Superlega ha dato un assist pazzesco al calcio, un esempio di unità, che in Inghilterra è stato esemplare, con Gravina che ha detto cose intelligenti. Cairo pure ha rilasciato delle frasi cui tener conto. Per quantom riguarda la squadra, se rimarrà in A, qualche investimento va fatto, così come qualcosa va fatto per il Robaldo, sul quale, bisogna sottolinearlo, ci sono responsabilità anche delle amministrazioni".