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La scheda di Sasa Lukic: centrocampista dinamico e moderno

di Alex Bembi
Fonte: Scheda di Fabio Brizio
Classe 1996, Sasa Lukic, neo acquisto in casa Toro, in patria è considerato un predestinato. Appena quindicenne entra a far parte del Partizan di Belgrado con il quale compie la classica trafila nel settore giovanile fino all'esordio in prima squadra. Con 25 presenze -impreziosite da due reti- nella stagione appena trascorsa si è segnalato come il miglior under 20 del campionato, giocando con una sicurezza che ha impressionato gli addetti ai lavori ed interessato più di una società italiana. Lo scorso anno ha inoltre esordito sul palcoscenico europeo, nel preliminare di champions prima ed in Europa League poi, giocando da titolare entrambe le gare contro il spagnoli dell'Athletic Bilbao, ben figurando in entrambe le occasioni Il Torino, arrivato per primo sull'obiettivo (già a gennaio c'erano stati i primi abboccamenti) si è sicuramente assicurato un centrocampista dinamico e moderno, che fa della visione di gioco e della capacità di verticalizzare le sue doti migliori. Fisicamente più che interessante, porta in dote una discreta abilità sui palloni alti, una propensione naturale a gestire bene il pallone ed un piede destro che definire educato è riduttivo. Certo ogni rosa ha qualche piccola spina: nel Partizan pur giostrando davanti alla difesa era più impegnato nelle proiezioni offensive che nel fare da schermo. Se in un campionato come quello balcanico, in una squadra in lotta per il titolo, ad un metodista può essere concessa qualche libertà in più, in una serie A nella quale regnano un tatticismo a volte esasperato ed un'attenzione maniacale al dettaglio servirà qualche malizia differente. A Lukic dovrà necessariamente essere concesso un periodo di apprendistato, possibilmente senza pressioni: un'attesa quantomai doverosa che sarà senz'altro ben ripagata.