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Orlandi: "Torino-Reggina? Una gara imprevedibile"

di Raffaella Bon

Torino-Reggina è considerata una partita che per entrambe ha il profumo dei play off. Per discutere di questo importante match "promozione", TorinoGranata ha sentito l'ex tecnico della Reggina Nevio Orlandi.


Che partita si aspetta lunedì?
Sicuramente mi sembra che il Toro sia sulla buona scia di risultati ed i giocatori sono tornati ad essere fiduciosi. I valori delle due squadre sono diversi. la Reggina però è da sempre la mina vagante di questa stagione. All'inizio ha dimostrato buone cose, poi ha un po' stentato ed ora è di nuovo in ripresa.


Dal ritorno di Lerda tre vittorie, voglia di rivalsa?
Credo che ci possa stare, ma questo è relativo per un allenatore. Credo che, visto che Lerda ha preso la squadra ad inizio stagione e dunque la conosceva bene, nel periodo di assenza ha preso maggiore fiducia nei mezzi. Magari è riuscito a mettere qualche tassello anche a posto. Prima i risultati erano discontinui e perdeva partite in modo incomprensibile.


Bonazzoli è squalificato, lui rappresenta una buona parte del valore della Reggina?
Sicuramente, diciamo che rappresenta la metà dei punti che hanno fatto. Forse senza di lui la classifica sarebbe capovolta. Ma ripeto, nella Reggina ci sono tanti giovani, che non hanno niente da perdere, quindi può succedere veramente di tutto.


Bianchi invece è il valore aggiunto del Torino?
Io ho avuto modo di vederlo all' opera quando allenavo la Primavera della rRggina, devo dire che sicuramente è un giocatore importante ed il gioco è normale che sia finalizzato su di lui. Ma il Torino ha anche una buona difesa ed un ottimo centrocampo.


Un pronostico?
Sulla carta dico il Toro, ma è una partita imprevedibile.


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