Piacenza, Cassano: "Incontrare il Toro in piena corsa è dura"
La partita di oggi tra Torino, in cerca di punti preziosi per i play off ePiacenza in cerca dei tre punti per la salvezza è importantissima. Torinogranata ha intervistato in esclusiva il portiere biancorosso Mario Cassano.
Che partita ti aspetti?
Difficile, forse uno dei peggiori avversari che ci poteva capitare in questo momento. In questo momento ha forti motivazioni e una stato di forma incredibile. Si poteva incontrare quando era già nei play off o quando era fuori dalla corsa, invece lo incontriamo in piena corsa. Noi a differenza non siamo in un buon momento.
Da portiere chi temi di più: Bianchi o Antenucci?
Entrambi sono due buoni giocatori, ma l'errore più grave sarebbe controllare solo loro e lasciare gli altri liberi. Visto che il Torino è tutto forte, basti pensare anche a Sgrigna, Pagano e Iunco. Giocatori validi e pericolosi.
Cosa sta succedendo al Piacenza?
Non siamo in un buon momento di forma e di risultati, sappiamo che dobbiamo lottare fino all'ultimo.
Il ritorno di Cacia?
Daniele si sapeva che stando fuori un mese non sarebbe tornato in splendida forma, ma non possiamo addossare le colpe su di lui. Se lui non sta facendo bene e anche colpa nostra che non lo mettiamo in condizione di giocare al meglio. Ognuno ha le sue responsabilità.
Ma forse il fatto di essere a ridosso dei play off vi ha liberato psicologicamente?
Assolutamente no, noi sapevamo fin dall'inizio, che il nostro obbiettivo sarebbe stata la salvezza, nessuna voce ci ha distratto.
Tu hai giocato con Pratali, come lo vedi?
Un giocatore da Toro , ho giocato con lui tre anni ad Empoli e si sta dimostrando un giocatore di grande livello.
Il momento del Torino?
Il Torino ha subito delle difficoltà, dovute a fattori esterni, poi alla fine come sapevamo tutti il suo valore sta venendo a galla.A mio avviso è il favorito numero uno per andare in A tramite play off.