Reggina, Puggioni: "Bonazzoli squalificato con motivazioni leggere"
Christian Puggioni, portiere della Reggina, è intervenuto ai microfoni di Torinogranata per commentare il momento della sua squadra. e per parlare della prossima gara contro il Torino: "Veniamo da una serie di risultati non favorevoli: nelle ultime quattro gare abbiamo creato molto, ma non siamo riusciti a finalizzare, e spesso siamo andati anche sotto".
Come ti spieghi questo?
"La troppa generosità nasce dalla voglia di raggiungere l'obiettivo. Ora dobbiamo voltare pagina, e rimboccarci le maniche. Il nostro campionato non è finito, siamo sesti, ma gli artefici del nostro destino siamo solo noi. Tutto è nelle nostre mani; Cittadella è stata solo una tappa, e ora va archiviata".
Del Toro cosa c'è da temere?
"Le tre vittorie consecutive ottenute, e quindi il loro morale".
Chi togli al Torino?
"Non tolgo nessuno, glieli lascio tutti undici. Ricordiamoci che possono anche fermarsi...".
Che partita ti aspetti?
"Mi aspetto una bella partita, viste le premesse: il Torino è sopra di noi in classifica di un punto, ed è la squadra da battere in questo momento. La forza della Reggina sta nel dover ritrovare se stessa; in questo momento dobbiamo tornare a essere la squadra di inizio stagione, dobbiamo coniugare i sentimenti della voglia e dei sacrifici con i risultati, scrollandoci di dosso le pressioni di cui siamo stati succubi".
Magari queste pressioni hanno influito soprattutto sui più giovani...
"I carichi di pressione influiscono su tutti: c'è chi reagisce in un modo , chi in un altro, chi è più o meno succube. Quattro punti in sei partite non esprimono un momento felice, ma ora dobbiamo dare continuità ai risultati".
Del Torino cosa temi?
"Ho grande rispetto del Torino, ma non ho timore di nessuno. Spero solo che la partita si svolga in modo corretto, e che sia gestita nel modo migliore, visto al situazione della settimana scorsa. Su una posizione geografica di 1300 km è stata fatta una designazione a 50 km dalla società ospite, e questo sarebbe stato insignificante alla luce degli episodi scaturiti".
La perdita di Bonazzoli sarà pesante?
"Io credo che quando a una squadra in novanta minuti cancelli un gol regolare e non dai un rigore dubbio a cinque metri dall'arbitro, per poi squalificare un giocatore così importante con motivazioni leggere, tutto risulta strano...".