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Testa: “Vedrei bene Ventura in un ruolo dirigenziale. L'unione con Bava potrebbe essere intrigante”

di Marina Beccuti

Carlo Testa, proprietario del Granata Store, questa settimana farà un tour in avvicinamento alla partita di domenica a Firenze. Non è passata inosservata la sua sensibilità l’anno scorso, nel caso della tragedia di Davide Astori quando, in occasione della partita di Torino della scorsa stagione,  mise la maglia numero 13 viola in vetrina a Torino. Per questo motivo i tifosi viola l’hanno invitato a Firenze, ma Testa visiterà anche altre città toscane.

“Mi hanno invitato dei supporter viola a delle serate a tema, a Firenze, ma anche a Lucca e Siena. Proprio nella città del Palio dovrei incontrare Ruggiero Radice, sarà un immenso piacere abbracciare il figlio di un allenatore che ho conosciuto e amato molto. Sarò anche al Viola Store per uno scambio di idee, perché abbiamo dei fornitori comuni. Ovviamente sarò anche al Franchi per la partita. Che il Toro deve vincere per credere nell’Europa, senza quei tre punti la vedo dura. Comunque sia, più avanti sarò in giro per l’Italia, mi aspettano anche in Sicilia”.

Intanto come si prepara il Granata Store al settantesimo anniversario della tragedia di Superga? “In negozio abbiamo già la t-shirt commemorativa, tra una settimana dovrebbe arrivare una sciarpa e poi una spilla, quest’ultima, la prima che uscirà, sarà donata a Urbano Cairo”.

Pensi davvero che Petrachi lascerà il Toro? “Petrachi potrebbe andare a fare un’esperienza altrove, d’altronde con Cairo come presidente ha avuto una bella palestra per imparare, anche a fare mercato senza troppe risorse. Ma Cairo adesso ha intenzione di fare grandi cose per cui, se Petrachi dovesse andarsene, c’è la possibilità di proseguire nel modo migliore”.

Secondo le ultime indiscrezioni possiamo azzardare l’ipotesi di un tandem Bava-Ventura? “Potrebbe essere intrigante. Credo proprio che Ventura tornerà dalla prossima stagione. Come dirigente potrebbe avere carisma, lo vedo adatto a questo ruolo. Il rapporto con Cairo è stato speciale per cui è normale che il presidente pensi di riaverlo con sé”.

Si dice che la Robe di Kappa non sarà più lo sponsor tecnico del Toro il prossimo anno: “Non so nulla, sarà il Torino a dare l’annuncio a tempo debito”.   


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