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Torino, si va verso una rivoluzione societaria

di Raffaella Bon

Secondo indiscrezioni raccolte da Torinogranata è difficile che alla fine Cairo possa vendere, la richiesta del Presidente è veramente troppo elevata e ad oggi nessun compratore sarebbe disposto a dare quanto lui chiede. A quel punto cosa succederà con lui di nuovo al comando? Certamente un'autentica rivoluzione. Via Petrachi, vicino ad andare a Lecce, in concorrenza con Osti e Valentini, si potrebbe pensare ad un duo perfetto con Lucchesi come direttore generale e Delli Carri, ex bandiera granata come direttore sportivo. La necessità attuale, visti i non buoni rapporti che si sono creati tra Cairo e la tifoseria, è di trovare un direttore generale, che possa ricoprire le sue mansioni a Torino . Inoltre Lucchesi e Delli Carri hanno fatto molto bene a Pescara, squadra arrivata vicina ai play off, e sono in scadenza di contratto il 30 giugno. Altrimenti i potrebbe virare direttamente verso il giovane Valentini, ma ormai di esperienza conclamata, come ad esempio la salvezza dell'Ascoli. Come abbiamo già detto ampiamente ci potrebbe essere un ritorno importante sulla panchina del Torino, Colantuono. Con Percassi si dovranno vedere, ma anche se ha un'opzione depositata in Lega per la prossima stagione, lui vorrebbe un biennale ed il Presidente sarebbe scettico sul farlo, questo la causa del divorzio. Oltre lui attenti però a Ventura, mister di esperienza e di grande carisma.