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Turco presenta il primo libro sul bomber granata "Andrea Belotti il gallo"

di Marina Beccuti

Andrea Belotti è il giocatore simbolo di questo Toro targato Sinisa Mihajlovic e merita sicuramente un libro, una dedica al grande attaccante granata nel ricco panorama delle letteratura granata. Gliel'ha dedicato uno dei decani, anche se ancora giovane, del giornalismo torinese, Fabrizio Turco, scrittore e inviato del Toro per Repubblica e Gazzetta dello Sport.

Il libro si intitola semplicemente "Andrea Belotti il gallo" ed è edito dalla Bradipolibri, 112 pagine.

"Non è un libro che vuole celebrare le imprese calcistiche di Belotti, ma desidera raccontare un ragazzo dalle grandi doti umane, semplice, con tanti valori della vita. Sono rari i giocatori della sua età, ventenni, che hanno queste caratteristiche morali. Andrea si è legato molto al Toro, al suo ambiente, al punto da dire che è uno di noi", ha raccontato l'autore del libro a TorinoGranata e Radio Beckwith.

La prefazione è scritta da Sinisa Mihajlovic, che ha sottolineato anch'egli le doti extracalcistiche del giocatore, oltre che quelle che mostra in campo, con tanto successo.

La questione della clausola da cento milioni ormai è stata assorbita bene: "Sul momento poteva passare ma Belotti è passato oltre. Altrimenti rischiava di diventare un fardello pesante", ha aggiunto Turco che si è rivelato ottimista sul futuro ancora a tinte granata di Belotti.

"Potrei scommettere che resterà, senza essere romantico. Al Toro si trova bene e ha bisogno di giocare il prossimo anno per andare ai Mondiali. Passare ad un grande club potrebbe diventare uno dei tanti e rischiare di fare panchina e di conseguenza perdere la convocazione in Nazionale. Per me resterà ancora anni in granata".

C'è qualche aneddoto che vorresti raccontare del libro? "No, nel senso che la cosa più importante del racconto, dove ho utilizzato alcune mie interviste che gli ho fatto in questi due anni, è la sua semplicità. il rapporto con la famiglia, con la nonna. Questo è un libro che racconta il presente e anche il futuro e devo dire che sta vendendo molto, ad esempio su Amazon è il più acquistato nella categoria dei libri sportivi. Un bel risultato. Senza contare che è in tutte le edicole della città e sarà ovviamente anche al prossimo Salone del Libro di maggio".

Al momento non ci sono date certe sulla sua presentazione, ma autore ed editore ci stanno lavorando. Invece, chi volesse sentire Fabrizio Turco parlare di Filadelfia, a seguito di un libro precedentemente scritto sul mitico stadio, che presto verrà inaugurato dopo il restyling, può recarsi giovedì 13 aprile alle ore 18 presso la sede dell'Ordine dei Giornalisti (quella di C. Stati Uniti) dove si parlerà di "FILADELFIA - Storia di un territorio e del suo stadio", scritto insieme a Vincenzo Savasta. Qui si racconta tutta la storia del Fila, del suo rapporto con il territorio e di tutte le curiosità a lui legate.


Chi vuole ascoltare l'intervista integrale di Fabrizio Turco può collegarsi alle 20 di giovedì e alle 13,30 di sabato su Radio Beckwith
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