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Valentini: "Non sarà semplice per il Toro"

di Raffaella Bon

Marco Valentini, ex direttore sportivo dell'Ascoli, ha contribuito alla salvezza di due anni fa con mister Colomba, accostato anche al Torino , ha parlato della prossima gara per i granata.

Ti aspettavi un periodo così per l'Ascoli?
Sì, perchè conosco gran parte dei giocatori che anche due anni fa avevano fatto una rimonta salvandosi. Inoltre conosco Castori e so che in queste condizioni si esalta.


Dopo aver battuto il Vicenza ora arriva il Torino, questi tre punti possono essere importanti?
Senza dubbio una delle componenti più difficili da gestire nel nostro calcio è l' aspetto psicologico. La vittoria aiuta ed in questo momento arriva in un momento buono per l' Ascoli. Senza dubbio il Torino è una squadra da temere.


Il Torino arriva invece da un momento opposto.
Sì, ha perso la convinzione dei propri mezzi e gli sta riuscendo l'opposto di quello che faceva prima, quando giocava più sciolto.


Domani che partita sarà?
Senza dubbio una partita molto dura, la nostra salvezza anche due anni fa era passata per le partite giocate in casa. Al Del Duca è veramente dura per gli avversari dell'Ascoli, perchè la squadra si trasforma. Difficile che sbagli davanti al suo pubblico. Ha anche battuto il Vicenza che arrivava da un momento positivo.


Ma se dovesse andare male al Toro, fine sogno play off?
Io penserei alla giornata, senza fare programmi, nè guardandomi davanti, nè indietro. Bisogna dare il massimo quando si scende in campo ed anche in settimana i giocatori devono allenarsi sempre super concentrati.


Pensi che Cairo alla fine venderà?
Io penso che in questo momento attuale di economia non sia facile vendere. Gestire una squadra di calcio è un grande impegno finanziario e mentale, ma certamente Torino è una piazza ambita.

Cosa deve temere il Torino dell'Ascoli?
Deve temere il gruppo, l'Ascoli nel suo complesso, il pubblico, l'allenatore ed i giocatori. Questo Ascoli può battere chiunque in casa.


Se dovessi parlare di qualche individualità?
Dico Giorgi, Lupoli e Mendicino, giocatori veloci e di gamba.


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