.

Venneri: "Vedo il Toro in Europa League"

di Marina Beccuti

Stefano Venneri è stato ospite di Radio Beckwith per parlare del Toro attuale, visto che lo segue da vicino come speaker ufficiale dell'Olimpico Grande Torino.

Gli elogi iniziali vanno a Mazzarri: “L'ho conosciuto in una finale di Primavera, è venuto con me nel mio box, è simpatico, una persona preparata, ne parlano tutti bene, come Rolando Bianchi. Belotti decide lui di difendere? Sì, perchè è generoso, e poi ha un fisico pazzesco, ha voglia di spaccare il mondo. Trascina la squadra, la curva".

Su Sirigu non ci sono dubbi sulle sue qualità, anche umane: "Parla poco, ma è molto disponibile, si ferma spesso con i bambini e i tifosi a fare foto e autografi".

La Primavera fa sfracelli, molto merito va a Coppitelli: "Lui ha un grande rapporto con la società e la città, resterà ancora molti anni al Toro. La Primavera compete su tutti i fronti. Lui è entrato benissimo nell'ambiente, considerando che aveva il duro compito di sostituire Moreno Longo".

Sul campionato attuale non ci sono certezze, se non il primo posto: "E' strano, il Toro è a due punti dall’Europa League e a quattro dalla Champions League, ci sono molte squadre nel giro di pochi punti. I granata hanno scoperto giocatori importanti, come Ola Aina, Izzo, il campionato è lungo, credo che il Torino possa andare in Europa League. Credo che il Toro ne sia attrezzato e i tifosi lo vogliono, la lotta è dura, ci sono tante squadre in pochi punti".

C'è un ex che ha ancora il cuore granata: "Gazzi, che è capitano dell’Alessandria, mi chiede sempre del Toro (la figlia gioca a pallavolo ad Alessandria)".

Ristrutturare il centro sportivo Robaldo sarà un altro bel traguardo per il club granata: "Ero al TC Grugliasco, quando è stato annunciato è partito l’applauso di tutti i cinquecento tifosi presenti".