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Benny Carbone: "Gran merito all'Inter di ieri sera e a Mancini. La Roma ora può sorpassare il Napoli"

di Claudio Colla

Ex di Inter e Napoli, oltre che del Toro, il 44enne Benito Benny Carbone, intervistato da TuttoMercatoWeb, ha parlato del positicipo di San Siro disputatosi ieri, terminato con la vittoria dei neroazzurri per 2 reti a 0: "Nel primo tempo non ho visto male il Napoli, ha fatto il solito gioco di gran possesso e fraseggio. Sembrava la classica squadra bella e compatta, ma è giusto dare merito all'impresa dell'Inter. È entrata in campo cattiva, sicura di sè. Ottima l'intuizione di Mancini nel partire col 4-4-2, con Brozovic a destra. I nerazzurri hanno grandi meriti, hanno voluto vincere. La squadra del tecnico marchigiano è stata molto più cattiva del Napoli, meglio messa in campo. Nella ripresa gli azzurri hanno fatto fatica a tirare in porta, vuol dire che qualcosa non va.

Da parte del Napoli c'è stato un calo fisico nella ripresa, che avevo notato già da qualche gara. Il Napoli non è più nella condizione fisica e mentale mostrata negli scorsi mesi, ma gran parte del merito, ripeto, va all'Inter, che anche in fase di non possesso ha fatto davvero bene. I nerazzurri non giocano un calcio bello e propositivo come quello degli azzurri, ma questo è un dato di fatto da inizio stagione. Il Napoli ha fatto bene nella prima frazione, ma non ha finalizzato. Non c'è nemmeno Higuain, che finalizzava tutto il gioco azzurro. Il Pipita ha fatto la differenza in passato, adesso la sua assenza si sente tantissimo.

Il calo degli azzurri, percepito nelle ultime settimane, mi fa dire che Sarri dovrà giocarsela davvero fino alla fine con la Roma. I giallorossi spingeranno ancora di più, perché sanno che il Napoli sta mollando, e non vorranno perdere questa occasione. Anche in vista dello scontro diretto, Spalletti proverà a effettuare il sorpasso. L'Inter, invece, la vedo lontana dalla zona Champions. Ha poche chance, ma il quarto posto è comunque un buon piazzamento".