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Bianchi: "Adesso sono più vicino a Torino"

di Marina Beccuti

Rolando Bianchi è rimasto legato al Torino e lo si è evidenziato quando si è presentato nel finale della kermesse della consegna del Pallone D'Oro Granata, questa volta vinto da Duvan Zapata, ma consegnato a Paolo Vanoli, visto che il bomber colombiano era stato appena operato.

Bianchi, insieme a Christan Vieri, ha voluto essere presente alla premiazione, che si è svolta al Castello di Moncalieri, sottolineando quanto sia ancora legato al mondo granata.

Queste le sue parole.

“Le voci di questa estate facevano parte del mercato, ma dopo l’Atalanta mi serviva questo step per crescere. Adesso comunque sono ancora più vicino a Torino… L’infortunio di Zapata? Non ci voleva, poteva dare tanto al Toro, senza di lui si perde qualche valore. Vanoli l’ho seguito parecchio in Russia e a Venezia, ha idee ben precise, è un allenatore empatico, l’ideale per i granata”. 

In estate si era parlato di Bianchi come possibile allenatore della Primavera granata, ma fu scelto Felice Tufano. Adesso è il vice di Paolo Cannavaro alla Pro Vercelli.