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Bianchi su Torino-Fiorentina: "Si scontrano due squadre deluse..."

di Marina Beccuti

Rolando Bianchi è stato interpellato in esclusiva da FirenzeViola per parlare del prossimo match di campionato tra il Torino e la Fiorentina.

"Il Torino arriva da un pareggio subìto contro il Bologna all'ultimo. Non è un bel momento in casa granata, è una situazione un po' particolare. La Fiorentina invece viene da due risultati deludenti: la sconfitta contro la Lazio e il pareggio in casa contro il Cagliari. Sono due squadre che hanno come obiettivo quello di dare costanza al gioco e ai risultati. Che partita sarà? Mi aspetto sicuramente un match tra due squadre di livello ma che stanno faticando. Sarà una bella partita, da vedere senz'altro", ha commentato il bomber bergamasco.

Sabato c'è aria di sfida tra Giovanni Simeone e Andrea Belotti, due bomber che al momento non riescono a sfondare, ma si attende la loro rinascita: "Io è da sempre che dico che l'argentino è una vera e propria seconda punta. Serve una punta vera da affiancare a lui e che li conceda così più spazio. Ultimamente è molto criticato perchè non segna ma se un attaccante non va in gol non è sempre solo colpa sua. Spesso sono anche il gioco o i centrocampisti che non facilitano l'attaccante. Belotti invece deve stare tranquillo. Non è un momento facile per lui ma non deve abbattersi. Andrea è un giocatore che se è in giornata può fare grandi cose".

In passato Bianchi è stato vicino a vestire la maglia viola: "Nel 2006 Prandelli mi voleva ed ero davvero vicino alla Fiorentina. Mi hanno ricercato anche negli anni successivi ma non si è mai concluso nulla. Il viola è un colore che ho sempre avuto in simpatia. È sicuramente una società storica. Io sono molto affezionato al Torino e anche il fatto che fosse gemellato proprio con la Fiorentina ingrandiva la mia simpatia. La trovo una piazza importante, che ha la fortuna di avere un proprietario come Andrea Della Valle".

 


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