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Camolese: "Il Toro di Superga rappresentava tutta la nazione. Juve? Bravo Allegri, mosse tattiche vincenti"

di Claudio Colla

Ex-giocatore e allenatore del Toro, il 56enne Giancarlo Camolese, intervenuto ai microfoni di TMW Radio, guarda così al derby in programma domani sera allo Juventus Stadium, col pensiero rivolto allo strapotere bianconero da una parte, e al trasporto emotivo per l'anniversario di Superga dall'altra: "A Monaco la Juve ha giocato una bella partita, Allegri ha preferito giocare coi tre centrali, e dare meno compiti di marcatura a Dani Alves. Si è rivelata una mossa vincente. Mandzukic e il suo spirito di sacrificio? È un segnale che sta dando da tanto tempo, da quando Allegri ha scelto di cambiare modulo. È un esempio importante. Pjanic è un ottimo giocatore, che può giocarsi in diversi tipi di centrocampo. Sta dimostrando di poter fare bene anche in un ruolo che richiederebbe più capacità da incontrista. Sa giocare a calcio, dieci metri avanti o indietro non cambia.

L'anniversario di Superga? Ho vissuto spesso questo giorno, in varie vesti. È un ricordo importante per chiunque ami il calcio: quel Toro rappresentava tutta la nazione. Poi per i tifosi è un momento in cui si rinsalda l'amore nei confronti della squadra".


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