.

Castellini: "Padelli? Alla prossima partita farà bene"

di Marina Beccuti

Luciano Castellini senza dubbio è stato uno dei grandi portieri del passato che il Toro ha avuto, una squadra che ha sempre annoverato dei grandi numero uno.

L'ex estremo difensore scudettato, ora scout dell'Inter e collaboratore della Under 21, ha difeso dalle pagine del Tuttosport Daniele Padelli, dopo la papera di mercoledì che ha permesso all'Empoli di vincere all'Olimpico.

"A me è capitato anche di peggio. In una carriera succede di incappare in un errore del genere. Speri sempre che ti possa capitare in allenamento e basta: così alzi le antenne dell’attenzione", ha cominciato Castellini.

"Secondo me sarebbe stato peggio se avesse commesso uno sbaglio con le mani oppure un’uscita avventata. Del resto il gioco del Torino prevede l’utilizzo del portiere nella manovra, quindi il rischio aumenta. Adesso non bisogna mettere troppa pressione addosso a questo ragazzo, il quale peraltro è un ottimo portiere e lo ha dimostrato".

Per l'ex granata non ci saranno ripercussioni: "Alla prossima partita farà bene ed è tutto finito. Padelli ha ancora tre giorni di tortura, poi lunedì si gioca ed è tutto azzerato".

Le nuove regole, soprattutto sul retropassaggio, non aiutano un portiere: "Una volta si prendeva la palla con le mani, ora no. Se non vuoi rischiare, la butti via. Se stai attento e l’allenatore non ti chiede grande partecipazione al gioco te la cavi sempre. Diciamo che quella palla arrivata a Padelli sarebbe stata da stoppare con il destro e poi rinviare in due tocchi. Ma non è questo il punto: prima o poi uno sbaglio lo fai, ci sta".


Altre notizie
PUBBLICITÀ