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Ferrante: "L'Europa League obiettivo alla portata del Toro"

di Marina Beccuti

L'ex bomber Marco Ferrante ai microfoni di TMW ha parlato del Torino e della sfida contro il Palermo, che arriva dopo la sconfitta di Verona contro il Chievo.

"Mi aspettavo questo inizio di stagione dopo la grande campagna acquisti portata avanti dalla società. Sono arrivati bravi giocatori, su tutti Baselli che ha portato qualità al centrocampo granata", ha cominciato l'ex attaccante granata.

Una considerazione su Belotti: "Per il momento ha trovato difficoltà. A Palermo era abituato a fare il 'cane sciolto', entrava in campo senza dare punti di riferimento. Con Ventura sta trovando alcune difficoltà tattiche ma spero possa migliorare presto".

La sconfitta contro il Chievo è stato solo un incidente di percorso: "Per me non è stato un passo falso. Era una di quelle partite chiuse in cui chi segnava per prima portava a casa la gara. Il Toro forse aveva accusato anche un po' di stanchezza visto che quasi tutti i titolari avevano giocato tre giorni prima. In generale però secondo me il Torino può arrivare in fondo, se i giocatori manterranno l'umiltà vista fino ad oggi l'Europa League diventerebbe un obiettivo più che alla portata".

Aspettando il Palermo non si può non pensare alle corna di Maresca, imitazione del gesto di Ferrante quando segnava, anche se ormai è passato così tanto tempo che forse non vale nemmeno più la pena parlarne: "Per me è una cosa superata. Per i tifosi non so, ma credo che non si concentreranno troppo su un singolo avversario, cercheranno semplicemente di incitare la squadra in una partita particolarmente insidiosa. Il Palermo deve vincere, altrimenti la posizione di Iachini potrebbe farsi delicata...".


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