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Francesco Coco: "Milan, manca la struttura a livello societario. Sto lavorando in Qatar, sempre nel mondo del calcio"

di Claudio Colla

Doppio ex della gara di sabato, Francesco Coco ha così commentato, ai microfoni di TuttoMercatoWeb, il momento del Milan: "Le difficoltà del Milan erano quasi inevitabili. Da quattro-cinque anni vedo molta confusione a livello societario, non si capisce in che direzione voglia andare. Si danno le colpe anche ai giocatori, ma la squadra è stata costruita dalla società. Non ci sono idee chiare, gli ultimi tre allenatori che sono stati ingaggiati hanno tutti caratteristiche diverse tra loro. E poi questo Milan aveva bisogno di essere rinforzato in difesa e a centrocampo, e invece si è investito soprattutto sull'attacco. C'è confusione generale che parte dai vertici. Non c'è una struttura solida. Che ambizioni può avere la squadra? Se gioca al 100%, e ottimizza tutto, può ambire all'Europa League. Juventus, Roma, Napoli e Fiorentina sono superiori. Ma ripeto, se poi non tutto gira per il meglio, per il terzo anno la squadra resta senza coppe europee.

Il mio presente? Lavoro in Qatar con beIn Sport, a Doha. Commento le partite, e spesso sono in studio per le considerazioni del post-gara. Inoltre sempre in Qatar collaboro con centri di formazione di giovani".


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