Fusi commenta il probabile passaggio di Ogbonna alla Juventus
Non è la prima volta che un calciatore granata passa alla Juventus e viceversa, un conto è il tifo ed un altro è la professionalità degli addetti ai lavori. Successe anche all'ex capitano granata Luca Fusi che proprio in esclusiva per Tuttomercatoweb ha ricordato quei momenti, quando nel luglio '94 passò proprio in bianconero, anche se la situazione fu assai diversa: "Io ero a fine carriera, mentre Ogbonna è nel fior fiore dei suoi inizi calcistici. In quel tempo il Torino non navigava in buone acque finanziarie e fu la mia più che altro una svendita. Qui, invece, c'è l'interesse di un grande club e logicamente è difficile resistere al richiamo della società. Una bandiera del Torino andando nella Juve dà un grande dispiacere ai tifosi".
Ogbonna a quanto pare non sembra avere un grande cuore granata facendo questa scelta, nonostante sia cresciuto nel settore giovanile granata: "Bisogna capire che gli capita un'occasione che non è detto che si possa ripetere. Uno deve fare una scelta, se andare in una squadra che gli garantisce grandi traguardi oppure rimanere al Toro sapendo di essere una bandiera, un giocatore importante. Dall'altra parte c'è il rischio anche di non avere il posto".
Nonostante il dispiacere non sembra che i tifosi granata siano sul piede di guerra per questo passaggio proibito: Con Fusi che successe? "Più che malumori ci fu una presa di coscienza per una situazione che era stata fatta per il bene del Toro. Andarono via 21 giocatori su 22 in quell'anno perché il club non poteva fare altrimenti. Il tifoso aveva capito che non era stata una scelta voluta da me, che avevo un contratto e la possibilità di andare nel settore giovanile come allenatore. Purtroppo dovetti sacrificarmi per il bene del Torino".