Genoa-Torino, Bianchi non dimentica: "Domenica il Toro deve giocare con una ferocia pazzesca"
Rolando Bianchi, interpellato dal Tuttosport, ha ricordato quel Torino-Genoa del 2009, che mandò in serie B il Torino.
“Loro giocarono alla morte, giustamente non ci regalarono nulla. Bisogna fare lo stesso”, ha detto l'ex capitano granata.
“La partita col Genoa segnò non solo il futuro del Toro ma anche una parte importante della mia carriera. Tre anni di B mi hanno condizionato, non lo nego. Per fortuna sono entrato nel cuore dei tifosi granata, gioia impagabile. Noi giocammo al massimo, almeno ci provammo. Loro pure, con l’atteggiamento giusto. Quello che bisogna sempre avere e spero che il Toro domenica metta in campo", ha ricordato il bomber bergamasco.
Rolly ha poi aggiunto: "Non è rimasto nessuno di quegli anni, almeno dalla parte granata. Semmai, il riscatto va cercato per rimediare alla brutta sconfitta contro il Napoli. Fu sicuramente un errore il nostro atteggiamento, ma anche il loro. Un cattivo esempio, tuttavia la posta in gioco era alta. C’era tensione, in palio avevamo una stagione. Anzi, a conti fatti molto di più. Loro giocarono con una ferocia pazzesca. Anche noi domenica facciamo lo stesso”. Notare il noi di Bianchi, a sottolineare la sua appartenenza al mondo granata.