.

Granata nella storia: che fine ha fatto Giovanni Francini?

di Marcello Ferron

Giovanni Francini, nato a Massa il 3 agosto 1963, è stato certamente un giocatore significativo nella storia granata. Muove i primi passi calcistici nel Molicciara, poi passa al Torino, dove prosegue la sua carriera nel settore giovanile. Esordisce in prima squadra con i granata il 18 gennaio 1981, ed in quella stagione e nella successiva totalizza 18 presenze in prima squadra. Nella stagione 1982-83 passa invece in prestito alla Reggiana, in Serie B.

Al termine della stagione rientra alla base, e vestirà la maglia del Toro fino al 1987, totalizzando 93 presenze ed 8 reti. La sua prima rete in Serie A, Francini la realizza il 30 settembre 1984, i una gara contro il Napoli, sua futura squadra, in una partita vinta per 3-0 dal Toro In quella stagione, sette settimane dopo, troverà invece la via del gol nel derby contro la Juventus. Il Toro chiuderà il campionato 1984-85 al secondo posto, alle spalle del Verona di Osvaldo Bagnoli.

Nell'estate del 1987 viene acquistato dal Napoli, campione d'Italia in carica. Con i partenopei, dove giocherà assieme a fuoriclasse del calibro di Maradona, Careca, Giordano, conquisterà una Coppa UEFA, nella stagione 1988-89, e lo scudetto l'anno successivo, oltre alla Supercoppa Italiana nel 1990. Rimane al Napoli fino al 1994, quando si trasferisce al Genoa Chiuderà poi la sua carriera al Brescia nel 1996, all'età di 32 anni.

Oggi Francini vive in Toscana, ha lavorato col settore giovanile di Viareggio e Camaiore e, spesso, torna a Napoli per fare l'opinionista sportivo nelle Tv locali.


Altre notizie
PUBBLICITÀ