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Juric cacciato, la Roma si giustifica e i tifosi contestano

di Federico Danesi

L'esonero di Ivan Juric dalla panchina della Roma era una storia già scritta anche se è maturato solo oggi. Il ds giallorosso, Florent Ghisolfi, unico a parlare a fine gara si è giustificato così: "Vogliamo ringraziarlo per quello che ha fatto e per il suo impegno in una situazione non facile. Ira dobbiamo recuperare calma e fare delle scelte lucide. Le situazioni come queste possono verificarsi, guarda il Napoli lo scorso anno. Noi siamo impegnati su un progetto a lungo termine. Perché non è stato esonerato dopo Firenze? I Friedkin hanno ritenuto che questo fosse il momento di agire e non quando siamo usciti sconfitti a Firenze".

Intanto però i tifosi non ci stanno e hanno deciso per la contestazione dura. Fuiori dallo stadio Olimpico sono stati appesi due striscioni eloquenti:  "Giocatori capitano senatori uomini di m**** traditori" e "Presidente e dirigenti via da Roma indegni incompetenti". In più, come spiega il sito  VoceGiallorossa.it alcuni di loro si sono diretti al centro sportivo "Fulvio Bernardini" di Trigoria.


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