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Meteora granata: Diaw Doudou

di Marcello Ferron
Fonte: Wikipedia.org

Le stagioni 2005-2006 e 2006-2007, le prime due della presidenza di Urbano Cairo, sono state quelle del rilancio granata, con il passaggio dal baratro del fallimento alla gioia per il ritorno in Serie A nel 2006, ed alla permanenza nella massima serie nella stagione 2006-2007. In queste due stagioni però, sono transitati sotto la Mole anche alcuni giocatori che non sono riusciti ad affermarsi pienamente con la maglia granata, ed uno di questi è il difensore senegalese Diaw Doudou. 

Doudou arriva al Toro nel 2006, reduce dalle esperienze con le maglie di Milazzo, Igea Virtus, Ancona e Bari. Nella prima stagione riesce a ritagliarsi un discreto spazio in Serie B, collezionando 21 presenze, aiutando i granata a centrare i playoff. Playoff che avranno un esito trionfale per la squadra allenata da Gianni De Biasi, che battendo in finale il Mantova si garantiscono la promozione in Serie A. Doudou tuttavia gioca soltanto una partita. La stagione successiva, in Serie A, è decisamente difficile per il senegalese, che nella prima parte di stagione non scende mai in campo. Per vederlo all'opera bisogna attendere il 10 dicembre 2006, quando scende in campo a San Siro contro il Milan. Nonostante il palcoscenico e l'avversario siano di livello assoluto (i rossoneri al termine di quella stagione diventeranno campioni d'Europa), Doudou non sfigura ed il Toro strappa un pareggio per 0-0. Nonostante la buona prestazione, Diaw continua a non trovare spazio, e collezionerà soltanto un'altra presenza in quella stagione. A fino anno quindi, visto il pochissimo spazio, le strade sue e del Toro si dividono, e il difensore passa al Cesena, chiudendo quindi la sua esperienza torinese.

Dopo un anno in Romagna, passa all'Avellino, poi all'Atletico Roma. Dopo varie esperienze nelle categorie minori, appende gli scarpini al chiodo nel 2014, e decide di intraprendere la carriera di allenatore. Quest'estate ha ottenuto la qualifica di allenatore UEFA A, al termine di un corso specifico tenuto a Coverciano. In questa stagione guida l'Under 15 del Bari. Certamente, vista la prima stagione, la sua esperienza in granata non può certo considerarsi completamente negativa, ma il non essere riuscito ad affermarsi in Serie A con la maglia del Toro lo fa rientrare tra le meteore che hanno vestito la maglia granata, anche se certamente il ricordo che ha lasciato ai tifosi granata, al contrario di molte altre meteore, non può certo dirsi negativo.


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