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Minotti: "Vedrei bene Giaccherini alla Fiorentina. Ok Italia, ma non è tra le favorite"

di Claudio Colla

Intervistato da Garrisca il Vento, trasmissione di FirenzeViola.it su TMW Radio, Lorenzo Minotti, ex-difensore granata, ha parlato ad ampio raggio. Sul Parma, sul prossimo futuro di Giaccherini, sulla Nazionale: "I progetti del Parma sono chiari. Siamo ripartiti dopo un disastro, adesso siamo tornati fra i professionisti. La proprietà adesso ha mandato un messaggio chiaro: l'obiettivo è tornare in serie B entro due anni. Uno degli obiettivi di mercato è quello di trovare un grande bomber, una leadership per la squadra insieme ad Alessandro Lucarelli. Giaccherini alla Fiorentina? Penso che sarebbe la piazza giusta per lui, Paulo Sousa interpreta un calcio totale che predilige giocatori in grado di interpretare più ruoli. Giaccherini è l'emblema, può giocare in tantissimi ruoli, è un giocatore ideale per la filosofia di calcio di Paulo Sousa. Il ritorno di Corvino? Ha lasciato un bel ricordo a Firenze, forse è un ritorno un po' inaspettato ma evidentemente i Della Valle hanno apprezzato la sua precedente gestione. L'Italia a Euro 2016? Contro il Belgio gli azzurri hanno stupito, mettendo in campo in maniera egregia quello chiesto da Conte. Il CT ha dimostrato di essere un tecnico straordinario, l'Italia è una squadra che darà fastidio a molti. L'Italia però non è fra le favorite: prima dell'Europeo ho detto che sarebbe stato un bel risultato arrivare fra le prime quattro, adesso posso dire che dopo il girone, quando la squadra sarà più stanca, verranno fuori i veri valori tecnici della rosa: ripeto, gli azzurri non sono fra i favoriti, anche se dopo gli ottavi può succedere di tutto".