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Natali: "Solo un minuto per scegliere Firenze"

di Raffaella Bon

Cesare Natali è il primo acquisto della nuova Fiorentina, queste le sue prime parole da giocatore viola: “A livello professionale è un’opportunità unica e dopo una retrocessione è il massimo a cui potevo pensare. Sono soddisfatto e ringrazio il Direttore per la sua stima, spesso nel calcio si pensa che ci si dimentichi delle cose e mi fa molto piacere che dopo quattro anni mi sia stata data di nuovo la possibilità di giocare nella Fiorentina. Posso dare il mio entusiasmo e la voglia di lavorare con il nuovo gruppo che è molto affiatato e sicuramente mi inserirò al più presto. A trent’anni giocare in una squadra del genere che per quattro anni di fila ha centrato obiettivi importanti. Del mister ho un ricordo lontano perché sono passati molti anni, ma non vedo l’ora di mettermi a sua disposizione. Ho giocato con Comotto al Torino, con Montolivo all’Atalanta e con Gamberini al Bologna, ma i giocatori viola sono tutti talmente bravi che negli anni ci siamo affrontati sempre. Il Direttore mi ha chiamato dicendo che se trovava l’accordo con il Torino ci sarebbe stata la possibilità di venire a Firenze, per decidere ci ho messo meno di un minuto e non ho avuto un secondo di esitazione. Il contratto di tre anni è segno di stima della società e mi permette di rimanere per un tempo medio-lungo in questa squadra. L’obiettivo è quello di migliorarsi. Io ho sempre avuto il numero 14, solo che a Bergamo è una maglia che è stata ritirata e quindi non la presi. La pressione a questi livelli ci sono ovunque, quindi non sono spaventato dalle aspettative di Firenze e cercherò di fare al meglio il mio lavoro. L’unico rosso della mia carriera l’ho preso per proteste, non sono un giocatore falloso anche se mi faccio rispettare soprattutto a livello fisico”.
 


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