Novellino: "Cairo smetta di chiamare i giocatori"
L'ex giocatore e allenatore del Torino, Walter Novellino, non le manda a dire a Cairo, come riporta La Stampa in un'intervista con l'ex mister campano. "Cairo è un grande presidente, ma deve capire che ci vuole una persona che ami veramente il Toro: tipo Agroppi o Zaccarelli, perché gli altri sono tutti di passaggio e di Marotta ce n'è uno solo", comincia Monzon. L'ex perugino continua: "Poi deve ascoltare questo mio consiglio: faccia un passo indietro, spenga il cellulare e non chiami più i giocatori. Se Cairo si fida del direttore sportivo, parli solo con lui e lo lasci lavorare: altrimenti i calciatori, che adesso hanno paura, delegittimano l'allenatore".Questa frase lascia perplessi, ma la spiegazione arriva dopo: "Lerda non può avere tutte le colpe del Toro. E poi gli allenatori non sono ingenui e capiscono se una società sta cercando qualcun altro. Se chiamano Mandorlini o Papadopulo, lui lo viene a sapere". Secondo quanto si evince dalle parole di Novellino, che ha già vissuto sulla sua pelle due esoneri al Torino, il record spetta a De Biasi (l'unico mister che ha portato risultati concreti) con tre, la fiducia concessa a Lerda servirebbe solo a prendere tempo, appunto per cercare un sostituto. Certo che tutti questi ex che parlano e dicono la loro non è che aiutino la squadra a ritorvare serenità. Comuque viva la sincerità, capire è la cosa più importante per venire fuori da questa brutta situazione.