Petrachi è una furia: "Massa ha sbagliato, ma già quando ero al Torino..."

Gianluca Petrachi è una furia alla fine di Roma-Cagliari. Non solo per il gol annullato a Kalinic alla fine, ma più in generale per tutta la direzione di Massa: "Non è da questa settimana che riceviamo torti - ha detto a Sky Sport - e siamo amareggiati. Credo ci manchi più di qualche rigore, come n occasione del fallo di mano clamoroso di Denswil a Bologna. Oggi l'atteggiamento di Massa è stato indisponente, ha creato  nervosismo in una partita che era tranquilla. Sull'episodio del gol finale è normale che Maran dica che la spinta c'è stata. Ma conosciamo il gioco del calcio, non è teatro. Kalinic ha rubato i tempo a Pisacane, è Olsen che lo prende in pieno. Sono cose normali che accadono in area. Impensabile annullare un gol così, altrimenti non si gioca più a calcio. È talmente oggettivo che il contatto sia normale...".

Poi ha ricordato i suoi precedenti: "Io sono a favore del VAR, credo che il nostro sistema arbitrale sia uno dei migliori, ma c'è qualcosa che mi sfugge. Sono arrabbiato anche perché l'anno scorso io ero al Torino ed era lo stesso. Ci è stato spiegato che quando ci sono situazioni in area bisogna aspettare che finisca l'azione, non fischiare prima. Anche questa è un'anomalia. Lì sta l'errore tecnico dell'arbitro. Questo è calcio, non un gioco da signorine. Altrimenti ci mettiamo a fare danza classica. Stiamo commentando una partita di calcio, falsata da un errore tecnico dell'arbitro, non soltanto uno. La Roma meritava di vincere con un gol regolarissimo al novantesimo, questo mi sento di dire".