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Quagliarella, lettera d'addio ai tifosi del Toro

di Marina Beccuti

Torino, il Toro, mi ha dato tanto, come calciatore e come uomo. Avrei voluto fare molto di più con la maglia granata sulla pelle, però prima il fallimento nel 2005 e poi le recenti incomprensioni ci hanno separato. Peccato, ma nella rosa ci sono anche le spine. Non mi vergogno a dirlo: quando ieri mattina sono passato alla Sisport per prendere le mie cose e abbracciare tutti, l'emozione ha preso il sopravvento e ho pianto. Chi non mi vuole bene penserà che fossero lacrime di coccodrillo. Chi mi conosce invece sa ciò che ho davvero provato. È andata così, le nostre strade si dividono però il Toro per me non sarà mai una squadra come le altre e nel mio cuore ci sarà sempre spazio per i tifosi che davvero vogliono bene al Toro. Un professionista deve andare oltre gli affetti e superare anche le emozioni, ed è quello che mi attende già domani. Come sempre darò tutto per onorare la maglia che indosso e per meritare la fiducia e la stima che mi sono state concesse. Buona fortuna a tutti, un abbraccio con tanto affetto. Fabio