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Reja: "Rischio esonero dall'Atalanta? Normale che io sia in discussione, dopo 6 punti in 13 partite"

di Claudio Colla

Con l'Atalanta in cattive acque, a causa di un 2016 davvero sottotono, il tecnico Edy Reja, intervenuto ai microfoni di TuttoMercatoWeb da Coverciano, dove si trovava per assistere alle annuali premiazioni per gli allenatori, ha commentato: "Sono un po' rammaricato, ma perdere con la Juve ci poteva stare. Strano quello che accade all'Atalanta, non mi era mai successo in carriera di non vincere per 13 partite. Abbiamo bisogno di vincere una partita per sbloccarci, anche dal punto di vista psicologico. Abbiamo fatto un girone d'andata strepitoso, ma adesso facciamo fatica a segnare; son convinto che vincendo torneremmo subito a essere quelli del girone d'andata. Il mercato? Sono andati via giocatori importanti, ma ne sono arrivati altri altrettanto importanti, che però magari non giocavano. Poi abbiamo un nuovo inserimento, con cinque giocatori accanto e non è facile trovare subito l'armonia tattica e l'armonia del gruppo. Siamo però sulla strada giusta, anche i nuovi cominciano a inserirsi. Son convinto che già dalla prossima partita contro la Lazio, avremo dei valori importanti. Rischio esonero? Son tanti anni che lavoro, c'è sintonia. C'è un clima abbastanza sereno. Le discussioni fanno parte del nostro lavoro. Sarebbe anormale se non ci fosse una discussione sul tecnico dopo 6 punti in tredici partite, ma queste discussioni le lascio comunque alla società".