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Rino Foschi: "Il campionato è quel che mi aspettavo. Il Palermo può lottare per la salvezza fino all'ultimo"

di Claudio Colla

Intervistato da TuttoMercatoWeb, Rino Foschi, direttore dell'area tecnica del Cesena, intercettato sugli spalti del Torneo di Viareggio, ha parlato ad ampio raggio: "Ci aspettiamo sempre di più, è un anno un po' difficile: speriamo di riuscire a salvare la pelle. Oggi è la prima partita che vedo, lo seguo tramite i miei osservatori. L'Inter mi ha fatto una grande impressione, una grande squadra.

Il campionato sta mostrando ciò che mi aspettavo. Una bella reazione dell'Inter dopo il cambio di allenatore, la solita Juventus, una buona stagione di Napoli e Roma. Quello che mi aspettavo. E penso che in estate molti degli allenatori rimarranno al proprio posto. Allegri ancora alla Juve? Probabilmente sì. Pioli? Merita alla grandissima la conferma all'Inter, rimarrà. Fiorentina-Sousa? Quello è un problema particolare: sicuramente i viola cambieranno, però bisogna vedere cosa ha in testa Corvino. È un direttore che è amante di determinati allenatori. Sicuramente prenderà un italiano. Semplici? È ancora presto. È un buon allenatore, che sta facendo bene alla SPAL, e merita di essere seguito. Però credo che sia presto per la Fiorentina.

Di Francesco erede di Spalletti sulla panchina della Roma? Molto probabilmente sì. Ne è all'altezza. Il Palermo? Mi aspetto sempre qualcosa da Zamparini: per me il Palermo è di Zamparini, perché non è stato ancora venduto. Sono convinto che se la giocherà sino alla fine, e che possa raggiungere la salvezza. Baccaglini potrebbe essere quella figura che serviva a Zamparini in questo momento particolare. Non so se è in grado di comprare il Palermo: non è un giocattolo, ma una cosa molto seria. Io penso che sia solo un momento, ma credo che alla fine ognuno rimarrà al suo posto: Zamparini presidente, Baccaglini magari in TV da qualche parte".