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Sgrigna: "Toro, gran lavoro di Mihajlovic. Belotti fondamentale anche quando non segna"

di Claudio Colla

Intervistato da TMW Radio, Alessandro Sgrigna, ex-attaccante granata, ha parlato delle recenti gioie di casa Toro: 

"Penso che la squadra stia rispettando le attese, si vede il grandissimo lavoro di Mihajlovic e devo dire che ieri sono rimasto impressionato dalla prestazione. La squadra subisce poco e impone il proprio gioco; si sta vedendo un grande Torino che ha ritrovato anche un calciatore importante come Ljajic che può fare la fortuna dei granata. Penso che sia già diventato un idolo della curva, con meno infortuni e più continuità può fare grandi cose. Europa? Non vorrei portare sfortuna come nella passata stagione, ma la squadra ha tutte le carte in regola per centrare quell'obiettivo. Hart è un portiere di fama internazionale, sta facendo bene, e può disputare un grandissima stagione in Italia"

Belotti? Svolge un grandissimo lavoro per la squadra, e di certo non passa inosservato. Anche quando non segna è utilissimo con il suo movimento ad aprire gli spazi, facendo reparto da solo, e favorendo gli inserimenti di Ljajic e dei centrocampisti. È ormai in pianta stabile con la Nazionale, e questo la dice lunga sulle sue qualità. Capocannoniere? È difficile, perché c'è una grande concorrenza, penso a Higuain e Dybala, ma sarà comunque fondamentale per il cammino del Torino in campionato.

All'Inter, da quel che si vede c'è molta confusione, e mi dispiace, perché è una grande società. Credo che sia giusto lasciare la fascia di capitano a Icardi, un simbolo dell'Inter. Ha ecceduto un po' nell'autobiografia, anche se mi chiedo come si possa scriverne una a 23 anni, ma tutto mi pare rientrato. Di certo l'Inter deve fare meglio, e lasciarsi alle spalle le cose che non c'entrano col campo. Spero nel ritorno di Moratti, una persona eccezionale che potrebbe rimettere in ordine le cose in società e nella squadra".


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