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Stefano Fiore: "Società inadeguata a Cosenza. Candreva merita un top club"

di Claudio Colla

Al Toro durante la prima metà del 2006/07, il 38enne ex-trequartista della nazionale Stefano Fiore, reduce da una burrascosa esperienza in Serie D come direttore sportivo del Cosenza, ha parlato del recente passato ai microfoni di TuttoMercatoWeb: "Cosa non ha funzionato a Cosenza? È una risposta complicata: in primo luogo l'inadeguatezza della società, che non ha la minima idea di come si gestisca un club calcistico, seppur dilettantistica. Vedute opposte, metodi di lavoro lontani da quelli che sono i canoni normali. Nonostante questo abbiamo sfiorato la vittoria di due campionati, ma semplicemente per l'eccellente lavoro tecnico svolto. Il futuro? Al momento non c'è niente.

Candreva è sicuramente un giocatore in grande crescita: ha disputato un'ottima stagione, dimostrandosi importante anche per la nazionale. Un giocatore molto duttile, che può dire la sua anche a livello internazionale, non a caso lo cercano dall'Inghilterra. La Lazio proverà a trattenerlo, bisogna anche riconoscerle il merito di aver puntato su di lui, ma se dovesse arrivare l'offerta di qualche club importante penso che meriterebbe di partire".


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