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Atalanta, oggi summit con l'agente di Miranchuk: rimarrà in Italia, quattro interessate

di Redazione TG
Fonte: Tuttomercatoweb

Oggi andrà in scena un incontro fra l'Atalanta e l'entourage di Aleksey Miranchuk, attaccante arrivato un anno e mezzo fa dalla Lokomotiv Mosca dietro il pagamento di 15 milioni di euro. La situazione è nota già dal 29 di ottobre, quando l'agente del calciatore Vadim Shipnev parlava così ai nostri microfoni: "Alla fine di novembre mi incontrerò con l'Atalanta, con la dirigenza e con Percassi per capire quali sono gli scenari. Ci saranno anche i miei partner italiani e prenderemo una decisione in quel momento, in base a come andrà il meeting".

Possibile prestito?
Sul tavolo sarà ovviamente centrale il futuro di Miranchuk, che nelle ultime tre partite contro Lazio, Manchester United e Cagliari non ha più messo piede in campo, con il commissario tecnico della Russia che si è anche lamentato del poco impiego dell'attaccante. L'idea è quella di rimanere in Italia, anche per una questione legata al Decreto Crescita che permette al giocatore di percepire uno stipendio più alto con uno stesso lordo. Questa misura, per rimanere valida, comporta la permanenza in Italia per almeno due anni e ha benefici anche sul terzo. D'altro canto Miranchuk essendo extracomunitario potrebbe essere una pedina interessante per la cessione nel prossimo giugno per liberare uno slot, quindi non è impensabile a un prestito, anche se l'arrivo della fidanzata in Italia potrebbe significare una voglia di rimanere qui.

Quante interessate
Ovviamente un profilo come Miranchuk piace a più club. Perché conosce già il calcio italiano, pur avendo giocato poco (soprattutto nell'ultimo periodo), ma anche perché ha qualità sopra la media. Così Genoa e Torino lo hanno messo nel mirino da tempo, il Sassuolo potrebbe puntarlo in caso di cessioni varie - Boga, ma anche Berardi - mentre il Milan ci aveva provato al penultimo giorno di mercato, scegliendo poi un Messias che, almeno finora, ha deluso le aspettative.


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